icebucketBill Gates, Mark Zuckerberg, George Bush. E da venerdì, anche Matteo Renzi. Tutte personalità che hanno accettato la Ice bucket challenge, che consiste nel farsi rovesciare in testa una secchiata di acqua gelata. Anche quattro esponenti del Partito Democratico di Asti hanno deciso di raccogliere la sfida: i consiglieri comunali Clemente Elis Aceto, Riccardo Fassone ed Enrico Panirossi, e Michele Miravalle, candidato alle recenti elezioni regionali.

 

La sfida è nata negli Stati Uniti per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla Sla, sclerosi laterale amiotrofica, e per raccogliere fondi da destinare alla ricerca su questa malattia. Nei soli Usa, ad agosto sono stati raccolti 31 milioni e mezzo di dollari. In Italia i fondi vengono raccolti dall’Aisla (http://www.aisla.it), associazione a cui i quattro democratici astigiani hanno devoluto un’offerta.

 

Ma le regole del gioco prevedono un terzo elemento, che ha reso virale la Ice bucket challenge: oltre al gesto di beneficienza, chi supera la prova del secchio d’acqua gelata acquisisce il diritto a lanciare la stessa sfida ad altre persone. Aceto, Fassone, Panirossi e Miravalle hanno così sfidato il sindaco di Asti Fabrizio Brignolo, l’assessore regionale Giorgio Ferrero, il deputato Massimo Fiorio, il vicesindaco di Asti Davide Arri, il sindaco di Viarigi Francesca Ferraris, il sindaco di Corsione Sara Betta, gli assessori del comune di Asti Marta Parodi, Piero Vercelli, Maria Bagnadentro.

 

Il video con i quattro democratici astigiani che affrontano l’Ice bucket challenge è online su Youtube  da sabato sera. Gli sfidati hanno tempo 48 ore, quindi fino a lunedì sera, per affrontare a loro volta la prova del secchio d’acqua ghiacciata. Le offerte per la ricerca sulla sclerosi laterale amiotrofica possono essere devolute all’Aisla attraverso un bonifico a:

 

Aisla Asti Onlus – Cassa di Risparmio di Asti, filiale di Baldichieri IBAN: IT02X0608547240000000022288