Chiuso per inagibilità il centro culturale islamico di Asti. Il sindaco Fabrizio Brignolo con un’apposita ordinanza ha infatti dichiarato inagibile un edificio di corso Alessandria (ai civici 149 e 153) che in parte ospita il centro. I fedeli, che si stanno già occupando, autofinanziandola, della costruzione della nuova moschea in corso Casale, dovranno occuparsi di tasca propria della messa in sicurezza dello stabile di fronte alle officine “Maina”. Sembra che a far scattare l’ordinanza sia stato un sopralluogo di vigili del fuoco, Dipartimento di prevenzione-Servizio di igiene e sanità pubblica  dell’Asl astigiana, insieme a personale dell’Ufficio Urbanistica del Comune. Alcune zone dell’edificio, appartenenti a diversi proprietari, sono state dichiarate non agibili, come un alloggio al secondo piano e un capannone nel cortile. Il centro islamico è interessato dall’ordinanza nella parte interrata, dove si estende un piano a sua volta dichiarato inagibile poiché non vi è un adeguato sistema di areazione e le altezze non sono a norma di legge.  Problemi anche all’impianto elettrico.