Un’occasione di crescita, una risorsa preziosa ma anche un percorso che può aprire porte nel mondo del lavoro. Il servizio civile è questo e tanto altro ancora. E’ un’opportunità per tutti i giovani fra i 18 e i 28 anni di fare un’esperienza professionale retribuita, toccando con mano importanti realtà sociali e culturali. Sono molti gli enti che offrono le proprie competenze, realizzando progetti ad hoc, fra questi il Consorzio Coala, fra i soggetti storici astigiani che assolvono questo importante compito.

Sono 72 i posti a disposizione per il bando del servizio civile proposto dal Consorzio con sede in via Carducci. Quattro invece i progetti realizzati per il bando ordinario e che si basano sulle attività ordinarie e le competenze del Coala.

Il primo è legato all’assistenza dei minori; i ragazzi potranno quindi lavorare in asili, comunità e doposcuola.

La seconda proposta è invece legata all’assistenza migranti lavorando su servizi di accoglienza e mediazione, ma anche di integrazione dei richiedenti asilo, che si tratti di nuclei familiari, singoli, adulti o minori.

Un altro progetto verte invece intorno all’assistenza degli adulti con disagio e prevede quindi impieghi in case di riposo, progetti sul sociale e in comunità di assistenza per persone con disabilità.

L’ultima possibilità proposta dal Coala è il servizio civile in enti o uffici che si occupano di promozione culturale. Vuol dire quindi sì promozione di eventi,ma anche assistenza in biblioteche o centri di aggregazione ma anche inserimento in progetti di agricoltura sociale.

“Ai ragazzi non è richiesta alcuna competenza specifica – spiegano dal Consorzio Coala -. Verranno affiancati ad esperti e impareranno passo a passo. Durante il percorso inoltre verranno proposti momenti formativi con professionisti e addetti ai lavori”.

Proprio la formazione è uno dei fiori all’occhiello del servizio civile targato Consorzio Coala.

Le 120 ore di lezioni che rientrano negli obblighi ministeriali sono però arricchite dalla presenza di veri e propri momenti formativi specifici e ad alto valore educativi tenuti da esperti altamente qualificati, da docenti universitari, tecnici ed educatori con ampia esperienza.

Ma chi può fare richiesta di servizio civile?

Il programma è aperto a tutti i giovani dai 18 ai 28 anni che presteranno servizio per 30 ore settimanali per un anno. Non ci sono inoltre vincoli di studio o di contratti. Potranno accedere al servizio civile studenti (universitari e non), ma anche disoccupati o contrattualizzati. Gli orari di servizio civile verranno stabiliti in base agli impegni lavorativi.

Chi fosse interessato può presentare la propria candidatura al Consorzio Coala, seguirà poi un colloqui di selezione e di orientamento in base al quale il ragazzo verrà indirizzato a un progetto specifico.

Per illustrare le ampie possibilità offerte dal servizio civile il consorzio organizza anche degli incontri di orientamento. Il prossimo si terrà mercoledì 29 giugno alle 9.30 nel Centro Culturale San Secondo.

Ma perché scegliere l’esperienza del servizio civile?

“Si tratta di un’esperienza formativa non solo a livello professionale ma anche personale – commentano dal Coala -. C’è però da sottolineare come il servizio civile sia un’importante porta d’accesso al mondo del lavoro. Noi come consorzio quando abbiamo necessità di assumere dipendenti ci concentriamo per prima cosa su chi ha prestato servizio civile”.

Basti pensare che su 57 ragazzi che hanno terminato il loro periodo di servizio civile ben 15 abbiano ricevuto proposte di inserimenti lavorativi in continuità con il progetto appena terminato. Un’opportunità da non perdere specie in un momento socio economico come questo.