“Il futuro è bio” è questo il titolo del convegno organizzato martedì 21 febbraio da Valoritalia e Vignaioli Piemontesi a Castagnito, nella sede di quest’ultima in via Alba 15. Nel momento in cui le politiche agricole sono chiamate ad assicurare il futuro economico alle aziende di settore, il biologico e il biodinamico accrescono il proprio successo sui mercati mondiali, spinti dal crescente riconoscimento dei loro benefici ambientali e salutistici. Per questa ragione diventa cruciale per gli operatori comprendere quali siano le opportunità di crescita offerte dalla certificazione biologica, anche alla luce del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020.  L’incontro si apre alle 15,30 con gli interventi di Giulio Porzio, presidente Vignaioli Piemontesi, ed Ezio Pelissetti, consigliere delegato Valoritalia.  Intervengono Gualtiero Freiburger, funzionario Regione Piemonte (Il biologico nella strategia della programmazione Comunitaria: progetti avviati e previsioni per i prossimi bandi), Ruggero Mazzilli, direttore Spevis srl (Strategie di viticoltura biologica ed esperienze dei Biodistretti), Patrizio Michelis, tecnico agrario formatore e consulente per l’agricoltura biodinamica (La vite in biodinamica; opportunità e prospettive), Elio Pescarmona, direttore Cantina TreSecoli (Le corrette pratiche di cantina nella produzione biologica), Sandra Furlan, responsabile Bio Valoritalia (Il biologico certificato: un’opportunità per il vino a denominazione). Dibattito e conclusioni. Seguirà un aperitivo con vini biologici.