È stata accolta con grande calore ed affetto degli astigiani la delegazione di Biberach, guidata dal borgomastro Norbert Zeidler, giunta sabato 15 giugno ad Asti per celebrare i trent’anni del gemellaggio che affratella i due importanti centri europei. Alle 10 in piazza San Secondo la banda di Biberach ha allietato con musiche tipiche gli astigiani quindi il sindaco Fabrizio indaco di Asti Fabrizio Brignolo, con l’assessore ai gemellaggi Alberto Pasta, insieme al primo cittadino di Biberach Norbert Zeidler hanno tagliato il nastro multicolore della mostra fotografica che illustra i trent’anni di attività del gemellaggio a partire dalla firma del patto di amicizia sottoscritto nel 1982 dall’allora sindaco di Asti Gugliemo Pasta (padre di Aberto). A partire dal primo pomeriggio e fino a tarda sera, la festa al parco Biberach, innaffiata da barbera e birra , con agnolotti astigiani e würstel tedeschi, con tanta buona musica. Dopo il concerto della Banca Città di Asti vi è stato un interessante confronto tra l’Amministrazione di Asti e quella di Biberach sul tema della gestione delle aree verdi pubbliche, moderato dal professor Devecci, a cui hanno partecioto, Brignolo e Pasta. Particolarmente applaudito l’intervento di Guglielmo Berzano sindaco di Asti tra il 70 e il 70 che ha ricordato come in quegli anni si rese possibile mediante le previsioni dell’anno regolatore l’acquisizione delle aree oggi destinate a parco. I cittadini hanno poi potuto provare le moto elettriche con cui due giovani sono venuti ad Asti da Biberach in due giorni di viaggio: velocità massima 45 Km/h e ricarica nelle prese di corrente domestiche.