arti.mercanti (58)“Arti e Mercanti”, manifestazione ideata dalla Cna di Asti, si conferma tra gli appuntamenti preferiti dalla gente: sabato e domenica circa 80 mila persone hanno visitato la due giorni medievale sotto la Torre Rossa. Un centinaio di artigiani e mercanti hanno aperto le loro bancarelle già sabato pomeriggio alle 15; con loro hanno popolato la zona cavalieri e nobildonne, contadini e popolani. Durante il mercato in molti si sono fermati in piazza Cairoli a applaudire i giullari, a vedere i duelli con le spade la maestria del tiro con l’arco e ad ascoltare i burattinaio mentre , in tutto il borgo, i cuochi hanno lavorato incessantemente da tramonto a tramonto per servire piatti tipici dell’epoca e altre specialità. Molti artigiani associati alla Cna hanno dato lustro alla manifestazione facendo vedere ai viandanti i loro mestieri nel medioevo: gli edili costruendo un bellissimo balcone, i falegnami costruendo attrezzi da lavoro e giochi, gli elettricisti illuminando la manifestazione con le loro candele, i parrucchieri acconciando donzelle, i fabbri lavorando il ferro battuto,scolpendo su rame e pietra e coniando le monete di Arti e Mercanti. Gli istituti superiori Castigliano e liceo Artistico si sono attivati con molti dei loro corsi per animare il mercato. Durante la cena dell’artigiano che si è tenuta sabato sera è stato conferito il titolo di Alfiere per Arti e Mercanti 2013  alla famiglia Nicola di Aramengo, per l’ impegno profuso nel promuovere e far conoscere il nostro territorio. Scultori, salumieri, formaggiai, fiorai, hanno conquistato l’attenzione dei visitatori grazie al loro lavoro ma anche alla cura dei particolari: tutti gli artigiani e i mercanti indossavano costumi d’epoca e sulle bancarelle non c’era traccia di modernità. Anche quest’anno il mercato è stato anche una Festa senza barriere grazie ad Aisla (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), al comune di Asti Assessorato alle Politiche Sociali e alla ditta astigiana Loa (Laboratorio Ortopedico Astigiano) che hanno permesso il pieno accesso e la visita a tutto il borgo medievale da parte delle persone diversamente abili. Chiusa la quattordicesima edizione la Cna pensa già alla prossima: “Archiviato il successo di questa grandiosa edizione – ha commentato Giorgio Dabbene direttore della Cna di Asti – inizieremo a lavorare con impegno anche per le prossime edizioni cercando di far crescere la manifestazione, tenendo conto che Arti e Mercanti oltre a essere un appuntamento suggestivo, si propone soprattutto come momento di promozione dell’artigianato, del territorio e dei suoi prodotti”.