mieleCon la fine dell’anno l’assessorato provinciale all’agricoltura ha chiuso  uno studio di ricerche  sull’apicoltura locale come risorsa economica e culturale. L’iniziativa curata dai tecnici dell’ente Paolo Guercio e Silvia Sarzanini è illustrata in un libro on line che si può consultare sul sito della provincia. Gli apicoltori astigiani, dopo la crisi nazionale di inizio anni 2000, causata da una grave malattia delle api  sono in costante aumento. Negli ultimi cinque anni si è avuto un aumento del 10%.  Oggi, sono 263 le aziende divise da professionali ed amatoriali. Nella pubblicazione curata dalla Provincia si possono trovare tutte le informazioni relative a  miele, polline, cera e pappa reale.