padoanMatteo Renzi ha mantenuto la promessa fatta e oggi, venerdì, ha nominato la sua squadra di governo con cui si presenterà alla fiducia. Pilastri della politica renziana sono sicuramente la politica e il lavoro. Pur non volendo cambiare totalmente l’impianto dell’attuale legge Fornero lavorerà per risolvere la questione esodati, per chiarire i problemi legati all’età pensionabile e per migliorare il welfare. Per questo uno dei ministeri da tenere in maggiore considerazione sarà quello dello Sviluppo Economico e a questo ministero, come avevamo annunciato, è arrivato Pier Carlo Padoan, il neo presidente dell’Istat dalle origini astigiane, per la precisione maranzanesi. La nonna paterna infatti risiedeva proprio nel castello di Maranzana. Padoan oggi capo economista e vicedirettore dell’Ocse, organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, è stato professore di Economia alla “Sapienza” di Roma e direttore della Fondazione dalemiana Italianieuropei. Dal 1998 al 2001 è stato consulente economico per i presidenti del consiglio Massimo D’Alema e Giuliano Amato. Dal 2001 al 2005 è stato Direttore esecutivo per l’Italia del Fondo monetario internazionale con responsabilità su Grecia, Portogallo, San Marino, Albania e Timor Est. Ha ricoperto inoltre incarichi di consulenza per la Banca mondiale, la Commissione Europea e la Banca centrale europea.