vinoUna grande “collina” Piemonte che rimanda ai paesaggi vitivinicoli di Langa, Monferrato e Roero, Patrimonio dell’Umanità Unesco: è questa l’idea che accompagnerà anche quest’anno la presenza dei piemontesi alla Hong Kong International Wine & Spirits Fair, fiera in programma dal 5 al 7 novembre a Hong Kong. Dal Piemonte partecipa una collettiva del Consorzio Piemonte Land of Perfection, che riunisce i più importanti Consorzi di tutela del vino del Piemonte, nell’area Vinitaly nel Padiglione dedicato all’Italia. I piemontesi tornano dunque a Hong Kong uniti e con buone notizie che arrivano dai mercati asiatici: secondo gli ultimi dati Ismea, stanno riprendendo le vendite di vino italiano in tutta l’Asia. A inizio 2015, decisamente positiva la performance italiana con una crescita dei vini in bottiglia del 7% e un aumento del business del 15%. Giovedì 5 sono previsti due seminari sui vini del Piemonte condotti dal giornalista Ian D’Agata. Uno su Barbera d’Asti, Ruché di Castagnole Monferrato, Moscato d’Asti, Dolcetto d’Alba e altri vitigni; l’altro è un focus sul Nebbiolo. La trasferta a Hong Kong si concluderà domenica 8 novembre con l’Asta mondiale del tartufo bianco d’Alba, del Barolo e del Barbaresco in collegamento con Grinzane Cavour. Saranno battuti all’asta i migliori esemplari di tartufi bianchi piemontesi e preziosi lotti di Barolo e Barbaresco. Il ricavato sarà donato in beneficenza. CONSORZIO PIEMONTE LAND OF PERFECTION. Armonizza le strategie promozionali sui mercati nazionali e internazionali dei principali Consorzi del vino. I soci fondatori sono: Consorzio per la Tutela dell’Asti, Consorzio Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, Consorzio Tutela della Barbera d’Asti e dei Vini del Monferrato, Consorzio Tutela del Gavi, Consorzio Tutela Brachetto d’Acqui e la Vignaioli Piemontesi. Quest’anno hanno aderito altri cinque Consorzi di tutela piemontesi: Roero, Caluso Carema e Canavese, Freisa di Chieri e Collina Torinese, Alta Langa, Colli Tortonesi. Tutti insieme rappresentano oltre il 90% della produzione vitivinicola del Piemonte. IL PIEMONTE IN NUMERI 19.100 aziende vitivinicole 43.500 ettari di vigneti 2,6 milioni ettolitri di vino la stima della produzione 2015 (+10% sul 2014) 54 cantine cooperative con circa 12.000 soci (rappresentano 1/3 della produzione vitivinicola regionale) 386 milioni di euro il valore del vino ai prezzi di base agricoli: rappresenta circa il 10% del valore dell’intera produzione agricola regionale. 60% del vino prodotto in Piemonte viene venduto all’estero 1,04 miliardi di euro il valore dell’export di vino nel 2014 (+ 4% sul 2013) PRODUZIONE DELLE PIÙ IMPORTANTI DOCG 66 milioni di bottiglie di Asti spumante (85% valore dell’export) 28 milioni di Moscato d’Asti (85% valore dell’export) 13 milioni di bottiglie di Barolo (78% valore dell’export) 4,5 milioni bottiglie di Barbaresco (70% valore dell’export) 22 milioni di bottiglie di Barbera d’Asti (51% valore dell’export) 13,6 milioni bottiglie di Gavi (80% valore dell’export) 4,4 milioni di bottiglie di Brachetto d’Acqui (40% valore dell’export) 650 mila di bottiglie di Alta Langa 680 mila bottiglie di Ruché (17% valore dell’export) 3 milioni di bottiglie di Dogliani (10% valore dell’export) 1 milione di bottiglie di Dolcetto di Diano d’Alba (30% valore dell’export) 5,5 milioni Roero Arneis (40% valore dell’export) 480 mila Roero (80% valore dell’export Info: www.piemonte-landofperfection.org