Lo studio è finalizzato a combattere le recidive del tumore al seno migliorando lo stile di vita ?
Il progetto Diana5 (prevenzione delle recidive del tumore al seno attraverso un miglioramento dello stile di vita), compie un anno.
Il traguardo sarà  festeggiato dalla LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori), che promuove lo studio con Asl AT e Istituto nazionale dei tumori di Milano, venerdì 2 marzo al ristorante 360° Food Experience, nuova sede del progetto situata al Movicentro di piazza Campo del Palio. Parteciperanno le stesse donne coinvolte dalla sperimentazione, insieme ai medici e ai volontari che la conducono.
L’appuntamento è per le 17, con un momento informativo rivolto, in particolare, alle signore interessate ad aderire al progetto o appena iscritte. L’obiettivo è di raggiungere le 50 adesioni, entro giugno, sia per il gruppo di intervento (attualmente 39 donne partecipano a incontri teorico-pratici di cucina naturale, lezioni di attività fisica, approfondimenti tematici) che per il gruppo di controllo (aderiscono in 37, invitate a cambiare le proprie abitudini quotidiane ma senza partecipare agli incontri del progetto).  
La sperimentazione si rivolge a soggetti, tra i 35 e i 70 anni, operati di tumore al seno che, negli ultimi 5 anni, non hanno avuto recidive.
All’appuntamento del 2 marzo accanto agli esponenti della LILT (il presidente Claudio Lanfranco, la referente del progetto Cristina Gavazza e altre volontarie) ci saranno i primari del Cardinal Massaia Maggiorino Barbero (ginecologo coordinatore dello studio), Maria Luisa Amerio (Dietetica e Nutrizione Clinica), Maria Tessa (Radioterapia) e la dietista Daniela Piccillo.
Sarà anche fatto il punto sui risultati registrati, in questi 12 mesi, da Diana5 a livello nazionale: Asti concorre infatti alla sperimentazione insieme ad altre città (in Piemonte ci sono Biella e Torino). Il bilancio è confortante: “La maggior parte dei parametri (tra cui colesterolo, trigliceridi, testosterone, peso e circonferenza vita) tenuti sotto controllo – indicano alla LILT – è diminuita in entrambi i gruppi intervento e controllo, ma in misura maggiore nel primo”.
Al momento informativo seguirà, alle 19, l’apericena, aperta a tutti.