Dopo la lezione in classe, la visita in reparto: gli studenti della 2AS dell’Istituto professionale Andriano di Castelnuovo Don Bosco hanno proseguito in questi giorni l’approfondimento sul Pronto Soccorso dell’ospedale Cardinal Massaia. Gli allievi frequentano il corso per tecnici dei Servizi Sociali e, nell’ambito del progetto “Conoscere il territorio per crescere professionalmente” che vede la collaborazione tra la scuola e la struttura di medicina di urgenza ed emergenza del Massaia, a fine novembre avevano incontrato in classe il primario Gianluca Ghiselli. Nei giorni scorsi, accompagnati dall’insegnante di Metodologia operativa Lisa Sardi, hanno raggiunto il Pronto Soccorso per entrare nel merito delle tematiche affrontate a scuola: con Ghiselli, la caposala Cinzia Lamberti e l’infermiere Omar Rissone sono “entrati” dentro all’organizzazione del lavoro, svolto in équipe da varie figure professionali e specialistiche, hanno visitato i diversi spazi che compongono la struttura (dalla sala d’aspetto al triage, dall’osservazione breve intensiva alle diverse sale per la visita), approfondito l’uso delle attrezzature e il sistema di accesso alla struttura secondo i “codici colore” che definiscono i casi più urgenti. Altri aspetti trattati hanno riguardato il rapporto tra l’operatore ospedaliero e il paziente, con particolare attenzione all’ascolto e al dialogo: una modalità, è stato sottolineato, praticata anche dalle assistenti sociali del Massaia che si trovano spesso ad affrontare in Pronto Soccorso casi spinosi, come quelli riconducibili alla violenza domestica e sessuale. Venendo alla specificità del corso frequentato dai 23 ragazzi dell’Andriano, la visita ha riservato un momento di approfondimento proprio sul ruolo dell’assistente sociale in ospedale e sul lavoro svolto in collegamento con le strutture del territorio: ne hanno parlato le operatrici Marilena Bonaria e Francesca Lanfranco. Il progetto “Conoscere il territorio per crescere professionalmente” si concluderà a gennaio: un nuovo incontro in classe con il dottor Ghiselli servirà per verificare la correttezza delle informazioni acquisite dai ragazzi e sciogliere eventuali dubbi.
