sindacoE’ iniziata ieri sera e proseguirà lunedì la discussione in consiglio comunale della pratica di assestamento del bilancio 2015 del Comune di Asti, con cui vengono effettuati gli aggiustamenti necessari a garantire l’equilibrio tra entrate e uscite in vista della fine dell’anno.   Ossigeno da Stato e Regione e Asp. “La previsione di entrate da Stato e Regione, effettuata in maniera molto prudenziale a inizio anno, è stata per fortuna superata in meglio dalle comunicazioni ufficiali pervenute nelle scorse settimane” ha spiegato il sindaco Fabrizio Brignolo. Altra nota positiva è la convenzione, appena deliberata, che affida all’Asp la gestione dell’illuminazione pubblica prevedendo un risparmio economico costante a partire dal 2016 e un’anticipazione all’Ente, nel 2015, di 300 mila euro: manna dal cielo per le casse comunali.   Scuola e sicurezza Le poste attive sopra indicate sono state impiegate prevalentemente per compensare la riduzione degli oneri di urbanizzazione o le maggiori spese affrontate per servizi essenziali (spese di assicurazione, postali, riscaldamento, etc.). “E’ tuttavia residuata una piccola quota di risorse economiche disponibili, che l’amministrazione ha destinato ai due settori che hanno già caratterizzato il bilancio di previsione: scuole e sicurezza” ha dichiarato il sindaco. “Vista la richiesta, superiore al previsto, di ore di assistenza scolastica ai ragazzi disabili è stato incrementato lo stanziamento per gli insegnanti di sostegno e, a complemento dei due milioni di euro che il Comune sta spendendo per ristrutturare gli immobili che ospitano le nostre scuole, è stato stanziato l’importo di 10 mila euro per acquistare nuovi arredi scolastici” ha aggiunto Brignolo. Per completare la rete di telecamere di videosorveglianza e per attrezzature a servizio della Polizia Municipale viene previsto un incremento dello stanziamento iniziale di 60 mila euro.   Servizi sociali e trasporto pubblico. La pratica pone fine anche alla questione, lungamente dibattuta, della destinazione ai servizi sociali (operata con un emendamento al bilancio di previsione) di 200 mila euro sottratti al trasporto pubblico. “Ho sempre detto che si faceva tanto rumore per nulla, perché eravamo in condizione di contemperare tutte le esigenze” ha dichiarato il sindaco. Circa metà dei duecento mila euro vengono restituiti al trasporto pubblico e l’Asp, grazie ad una intelligente azione di risparmio e riorganizzazione operata anche sui servizi di igiene urbana e idrico, riesce a farli bastare per concludere l’anno senza intaccare le prestazioni rese ai cittadini. L’altra metà viene lasciata ai servizi sociali che vedono compensato il mancato aumento di 100 mila euro con due trasferimenti regionali per anziani e disabili di 180 mila euro.   Uno sguardo al futuro. “Presento questa pratica con un sospiro di sollievo –ha dichiarato il sindaco Brignolo- perché a inizio anno, e ancora a luglio,  non era affatto scontato che avremmo concluso l’esercizio in equilibrio, poiché abbiamo dovuto scontare un taglio complessivo di oltre due milioni di euro”. “La promessa del Governo, confermata dall’Anci, di non effettuare nuovi tagli nel 2016, dopo oltre dieci anni segnati da continue riduzioni, ci fa vedere la luce in fondo al tunnel: ormai abbiamo raschiato il fondo del barile e non saremmo in grado di tirare oltre la cinghia; ma se sarà confermato questo livello di trasferimenti e lo Stato riuscirà a dare un po’ di fiato all’economia riducendo le tasse –ha concluso il sindaco- forse anche le comunità locali potranno cominciare a respirare”.