tanaroNel corso della seduta di martedì 8 aprile il Consiglio Comunale ha esaminato ed approvato tre rilevanti pratiche urbanistiche: il Cronoprogramma degli interventi per la riduzione del rischio idraulico sulle Aree Classe IIIb2 del Piano Regolatore, il Piano di Recupero del “Complesso Episcopale delle Cattedrale – San Giovanni” ed il Piano di Edilizia Convenzionato “Vaglierano Paese”. Il Cronoprogramma degli interventi per la riduzione del rischio idraulico sulle Aree Classe IIIb2 del Piano Regolatore sviluppa la valutazione, sotto l’aspetto geomorfologico ed idraulico, di sei aree urbanizzate o di espansione, soggette ad interventi di riassetto territoriale, che la Variante di adeguamento al Piano dell’Assetto Idrogeologico rimandava ad un successivo approfondimento. Il provvedimento definisce per ciascuna delle aree una dettagliata descrizione degli interventi di mitigazione del rischio, finalizzati all’eliminazione o minimizzazione della pericolosità idraulica, suddividendo quelli di carattere pubblico a cura dell’Ente competente del corso d’acqua o dell’infrastruttura, da quelli a cura di soggetti privati. Le sei aree interessate sono ubicate: lungo la sponda sinistra del Rio Rilate, all’altezza della confluenza con il Torrente Borbore, a valle della SR 10 Padana Inferiore – Corso Torino; in sinistra idrografica del Fiume Tanaro, tra Via Francesco Cirio, Via Lungo Tanaro dei Pescatori ed il tracciato della linea ferroviaria Asti – Nizza Monferrato; in destra idrografica del Fiume Tanaro, compresa tra il tracciato della linea ferroviaria Asti – Alba e Corso Savona; in destra idrografica del Fiume Tanaro, delimitata ad est dal tracciato della linea ferroviaria Asti – Nizza Monferrato e a nord dalla Strada Cascina San Dionigi; in destra idrografica del Torrente Versa, delimitata a nord-est dal tracciato della variante della SS 457 e a sud da Via Vittorio Bottego; in sinistra idrografica del Rio di Quarto, delimitata a nord-ovest dal corso d’acqua, a sud dal tracciato della SR 10 Padana Inferiore e a est da terreni agricoli. Il Piano di Recupero del “Complesso Episcopale della Cattedrale – San Giovanni” di Via Natta contempla l’ampliamento del sito archeologico ed il recupero del Chiostro dei Canonici, disciplinando interventi di elevato pregio storico, culturale ed architettonico per la Città di Asti. In particolare, il Piano di Recupero prevede la creazione di un nuovo spazio ipogeo di futura fruizione pubblica, la sistemazione e modifica delle rampe e delle scale di accesso al complesso, finalizzate alla definizione di una nuova superficie espositiva, comprendendo anche interventi negli spazi interni del Chiostro dei Canonici. La pratica è finalizzata all’arricchimento dell’offerta museale che Asti propone ai cittadini ed ai turisti. Il Piano di Edilizia Convenzionata “Vaglierano Paese” prevede, all’interno del nucleo frazionale, la realizzazione di due edifici unifamiliari residenziali, sviluppati su un piano fuori terra. Grazie all’accoglimento di un emendamento scaturito dai lavori della Commissione Urbanistica, la totalità degli oneri di urbanizzazione dovuti sarà utilizzata per il miglioramento infrastrutturale della Frazione.