Trasmettere la consapevolezza del valore del territorio sia per chi lo abita sia per chi lo visita e desidera scoprirlo. Nascono da tale nobilissimo intento e dalla voglia di “ condividere esperienze” le attività del Laboratorio Quota Verde, aperto a tutte le realtà private e commerciali così come ad associazioni ed enti promosso dal Club per l’Unesco di Canelli. Proprio grazie ad una privata cittadina, che ha sposato e sponsorizzato l’iniziativa, si è svolto sabato 9 aprile nei saloni dell’Asilo Cristo Re di Villanuova il primo incontro di “ Educare il territorio”. L’evento, organizzato dalla mamma di due piccoli ex allievi della scuola, verteva sul tema del “Giocare insieme per crescere insieme”. L’idea-base arriva dall’albese, dove il crowdfounding sta funzionando anche nelle scuole pubbliche. Facendo leva sulla sensibilità delle insegnanti di ogni singola classe e con il supporto economico (di entità accessibile) dei genitori, associazioni, aziende, enti etc… si possono organizzare nelle varie classi (di scuole dell’infanzia e scuole primarie) lezioni del territorio. “Il progetto- ha inteso chiarire Patrizia Brambilla  (componente del Club Unesco per Canelli e promotrice dell’iniziativa) è quello di educare al territorio i bimbi, partendo dal gioco, fondamentale strumento di educazione e modello. I genitori sono chiamati a “raccontare” ai loro figli il nostro habitat e le varie attività che su di esso si svolgono: dal cucinare con i prodotti dei nostri orti sino al produrre il nostro vino…”. E’ grazie alla sensibilità di Don Carlo Bottero, direttore dell’Asilo Cristo Re di Villanuova di Canelli, e delle maestre Emanuela, Nicoletta ed Elisa che è stato possibile organizzare un pomeriggio di gioco educativo. Il meccanismo ludico è stato spiegato ai genitori, dando loro la possibilità di scoprire insieme ai figli la logica del messaggio che ogni balocco racchiude in sé, unitamente ad una buona dose di divertimento. Si è iniziato con i giochi in legno, che rimandano indietro nel tempo, alla semplicità, alla creatività e alla condivisione partendo da un materiale naturale. Il tema scelto per rappresentare il territorio di Langhe e Roero e Monferrato (colline patrimonio Unesco) ha offerto mille spunti: il  paesaggio con luoghi dove i bimbi possono viaggiare tra castelli, colline e vigneti ; i prodotti  dei frutteti e delle vigne…. Si è potuto così, usando la cultura locale come un gioco per scrivere il Territorio, illustrare il ciclo di produzione del vino o di altri prodotti, costruire un vigneto o piantare un frutteto. Le tre intense ore previste per l’incontro non sono bastate ai piccoli ospiti, trattenutisi fino alle 19 nel tiepido sabato pomeriggio di primavera nel cortile dell’Asilo in cima ad una delle colline patrimonio Unesco. “Numerosi- ha aggiunto Patrizia Brambilla- sono stati i genitori che hanno chiesto informazioni utili ad organizzare iniziative simili presso le unità scolastiche frequentate dai propri figli. Invitiamo quindi tutte i rappresentanti delle realtà in linea con la nostra filosofia operativa ed interessati a contribuire allo sviluppo del progetto, a contattarci a info@sinergiaoutdoor.com, oppure a telefonare al numero 335 1301912”. Sono previste altre iniziative, sempre contando sul contributo fondamentale di genitori, insegnanti e famiglie, ispirate alla filosofia che è alla base del progetto “Parco Didattico Le Colline di Giuca”: vale a dire tornare a giocare con i bimbi per divertirsi insieme tra il verde delle colline del Roero con  escursioni nel parco, sfide di abilità tra grandi e piccini, laboratori di piccola falegnameria o giardinaggio. In tale ottica anche il pasto diventa un momento ludico e di condivisione; ed infatti sarà allestita un’area ombreggiata dove consumare in tranquillità il pic nic. Il prossimo appuntamento è previsto sulla Terrazza Bimbi  alla cima alla Sternia di Villanuova a Canelli durante l’Assedio di Canelli del 18 e 19 giugno 2016.