Si chiamano wwworkers e sono l’ultima frontiera del lavoro atipico: giovani che stanchi della “flessibilità”, del precariato e degli stage tentano il tutto per tutto puntando sulle competenze acquisite con le nuove tecnologie e sul network di amici, conoscenti, ex colleghi.

Sono alcune centinaia in Italia, ma pare che il fenomeno – soprattutto a causa della crisi – sia in forte diffusione: sono andati da un commercialista per aprire una partita Iva e, con ingegno e creatività, hanno ritagliato per se stessi una nuova forma di imprenditoria.

La wedding planner di Como, il dog sitter di Milano, il cartoonista di Bitonto, il creatore di eco-shopper della provincia di Bologna: storie, volti, tentativi ma soprattutto tante idee che passano attraverso la rete e vanno a comporre il “mosaico” del sito wwworkers.it, ideato da Giampaolo Colletti.

“Trecentosessantacinque giorni – spiega sul sito Colletti -: mi sono dato un anno di tempo per studiare il fenomeno, per definire i profili, per capire cosa sta accadendo. Lungo tutto il 2010 raccoglierò le storie di gente comune, lavoratori della porta accanto, divenuti per necessità o per piacere dei wwworkers”.

Il neologismo è frutto della crasi tra “www”, acronimo della rete, e “workers”, termine inglese che indica i lavoratori.
“I wwworkers sono apparsi timidamente in Italia dallo scorso anno: razza in via di moltiplicazione, sono i profili dei nuovi lavoratori che hanno deciso di abbandonare il posto fisso e il lavoro dipendente, a tempo determinato o indeterminato, per imprenditorializzarsi, dare respiro alla propria passione di una vita facendola diventare una professione. Una scelta impegnativa, spesso sofferta, ma che ora li pone alla ribalta, protagonisti del proprio percorso professionale. Hanno scommesso su loro stessi. Anche grazie anche alle nuove tecnologie”.

Ancora una volta, personalizzata e piegata alle diverse esigenze, internet diventa laboratorio di sperimentazione e rampa di lancio per dare opportunità e spazi al lavoro, ai giovani e ai meno giovani.

Marianna Natale