10 ottobre 2012 - Giorgio Faletti è il nuovo presidente della Biblioteca AstenseEra stato annunciato nella conferenza di dicembre: il mese di chiusura della Biblioteca a gennaio sarebbe stato solo un test per valutare il periodo di tempo realmente necessario a preparare i volumi per l’automazione parziale del prestito tramite barcode. “L’operazione – avevano spiegato il presidente Giorgio Faletti e il direttore Donatella Gnetti – pur con il prezioso aiuto dei volontari dell’AltrAAsti, comporterà la rietichettatura di tutti i 100mila volumi”. Un’operazione molto impegnativa ma indispensabile per consentire, a regime, un’ottimizzazione dei tempi di prestito e restituzione a tutto vantaggio dei lettori e degli utenti della Biblioteca. L’annuncio dei giorni scorsi è che la Biblioteca riaprirà il 4 febbraio con l’orario consueto (martedì al venerdì tra le 8,30 e le 20, il sabato tra le 8,30 e le 13, il lunedì chiuso), ma già a partire dalla settimana successiva, ovvero dall’11 febbraio, si annunciano nuovi cambiamenti: “Considerata la mole di lavoro svolta in un mese – spiegano dalla Biblioteca – è stato calcolato che sarebbero necessari altri quattro mesi di chiusura totale per completare il lavoro di rietichettatura. Per non penalizzare eccessivamente l’utenza con un’interruzione così prolungata del servizio, il consiglio di amministrazione  ha deciso che dall11 febbraio fino alla fine di giugno la Biblioteca resterà chiusa i primi tre giorni della settimana (lunedì, martedì, mercoledì) e manterrà l’orario consueto negli altri tre giorni (il giovedì e il venerdì tra le 8,30 e le 20; il sabato tra le  8,30 e le 13): una soluzione di compromesso, che si ritiene però l’unica perseguibile per contemperare tutte le esigenze”. MN