La discarica di Cerro Tanaro è pienamente operativa. Nei giorni scorsi è avvenuto il collaudo tecnico-amministrativo dell’opera. L’invaso di Gaia potrà così essere utilizzato per i prossimi 5 anni per lo smaltimento dei residui del trattamento dei rifiuti urbani. I lavori sono durati 13 mesi e consentiranno un risparmio di 1 milione di euro. Cominciati nel 2011, nel novembre  del 2011 era stata inaugurata la prima vasca che ha consentito di ridurre l’esportazione dei rifiuti. Nel 2012 l’opera è stata completata e si attendeva soltanto più il collaudo. Il progetto e la direzione dei lavori sono stati affidati all’ingegner Flaviano Fracaro, direttore generale di Gaia, con l’ausilio del personale interno. Ad aggiudicarsi l’opera di rimodellamento della discarica con  un’offerta al ribasso (il risparmio è stato di 1.250.000 euro) era stata un’associazione di imprese facente capo all’impresa Perino Pieri Srl di Robassomero con la Creuma di Villafranca d’Asti  e la Cantieri Moderni di Pinerolo.