Due week-end all’insegna del gusto, dell’arte e della storia con “Golosaria tra i castelli del Monferrato”: per il terzo anno consecutivo la rassegna organizzata dal Club di Papillon di Paolo Massobrio torna tra le province di Alessandria e Asti rispettivamente dal 6 all’8 e dal 14 al 15 marzo. Spettacoli e rievocazioni nei castelli e nelle dimore storiche aperte per l’occasione animeranno il territorio con l’intento di sviluppare il sistema del turismo enogastronomico con le cantine, i B&B, le locande, i ristoranti e le diverse strutture ricettive.
Tema di questa edizione sarà la donna nella storia, evocata dalla figura di Anne d’Alençon, l’ultima marchesa del Monferrato, protagonista delle rappresentazioni di Golosaria.
Quattro le location principali: palazzo Callori a Vignale Monferrato, che ospiterà gli artigiani alimentari di qualità provenienti da tutta Italia, e il Castello di Camino (per un incontro con i mestieri e con la storia di queste terre); il Castello di Moncucco Torinese con produttori di cose buone e Montexpo a Montiglio Monferrato. Saranno oltre 60 le cantine e i luoghi di interesse coinvolti nella doppia manifestazione con un ricco programma di concerti, mostre, degustazioni e visite guidate. Quindici castelli apriranno le porte per accogliere i visitatori che potranno soggiornare in più di quaranta strutture ricettive aderenti e conoscere i piatti del territorio grazie a una cinquantina di menu Golosaria predisposti per l’occasione con prezzi da 20 a 40 euro.
Golosaria in provincia di Asti prenderà il via sabato 14 marzo. Le porte del Castello di Moncucco si apriranno alle 11 con i migliori artigiani della GuidaCriticaGolosa e con le eccellenze della Bottega del Vino di Moncucco. Alle16.30 Casa Brina di Cocconato ospiterà l’incontro “Nel Monferrato ci siam chiesti: cos’è la Bellezza?” nel quale Paolo Massobrio dialogherà dei libri Il pane di ieri di Padre Enzo Bianchi, Mendicanti di Bellezza di Fabio Cavallari e Gloria Riva, Cuori Imperfetti di Patrizia Varetto insieme ad Anna Rosa Nicola dell’atelier di restauro di Aramengo. Sarà invece alle 19 che il centro storico di Montiglio si animerà con una rievocazione storica del regno dei Paleologi sotto la tutela dei Gonzaga: l’incontro di Anne d’Alençon con Mantova, la protettrice. In onore di questo incontro il Montexpo di Montiglio ospiterà alle 20 la cena-sfida tra i piatti astigiani e quelli mantovani, tra Lambrusco e Barbera.
Domenica 15 marzo il primo appuntamento di Golosaria sarà alle 8 all’Abbazia di Vezzolano con la Santa Messa accompagnata dal gregoriano di Hildegarda Von Bingen, badessa dell’Anno Mille a Ripertsberg. Dopo la colazione monferrina di Passerano Marmorito, dalle 10 si potranno visitare i produttori del Castello di Moncucco e quelli del Paniere delle Provincia di Torino e di Mantova che esporranno per l’intera giornata a Montiglio Monferrato. E dopo il dialogo sulle prospettive del Monferrato che alle 11 animerà il Castello di Pino d’Asti con Alessandro Meluzzi, Giampaolo Fabris e Paolo Massobrio, alle15 l’appuntamento sarà al Colle Don Bosco con il raduno dei sindaci del Monferrato e dei vignaioli piemontesi per il lancio di una storica iniziativa: San Giovanni Bosco patrono dei vignaioli italiani. La chiusura di Golosaria sarà alle ore 17 a Grazzano Badoglio con l’omaggio ad Aleramo, fondatore del Monferrato.
Domenica 15 parteciperà a Golosaria anche il Fiat 500 Club Italia – Coordinamento di Asti per un tour di 500 storiche che dal Castello di Cortanze arriverà a Moncucco e a Montiglio.