Associazione papà separati5Affrontare una separazione è sempre fonte di sofferenza, e questo è ancora più vero quando ci sono dei figli, che hanno bisogno di un amore incondizionato. Un amore che i genitori possono comunque dare, anche se vivono in due case diverse e si rifanno una vita. Da alcuni anni, in Italia è in vigore la L.54/2006, che riconosce il principio della bigenitorialità, per i figli di coppie separate anche non sposate, secondo il quale il minore ha il diritto di tenere un rapporto equilibrato e costante con ognuno dei genitori, di ricevere cura, educazione e istruzione da entrambi e mantenere rapporti con i parenti di ciascuno. L’associazione “papà separati di Asti”, fondata nel 2011 e attualmente presieduta da Franco Careglio, rivendica il diritto alla bigenitorialità, lottando affinché venga applicata a dovere la legge sull’affido condiviso dei figli in caso di divorzi e separazioni, cosa che non sempre accade. L’organizzazione no profit dona consulenza e un supporto legale e psicologico ai padri che lamentano pesanti iniquità frequentative e la sottrazione dei figli, ma che in compenso si sentono considerati solo quando si parla di denaro. Svolge attività di volontariato a favore di tutti coloro che si trovino ad affrontare questo problema, che vogliono vivere la propria paternità (o maternità) con consapevolezza, responsabilità e partecipazione, cercando di mantenere un rapporto adeguato con i figli. Da tempo, l’organizzazione “papà separati Asti” (e la sua cooperativa “seconda chance”) sta cercando un rustico in disuso con terreno circostante, da cui ricavare un immobile che possa accogliere temporaneamente i padri in difficoltà dopo la separazione, ma non solo. L’associazione stipulerebbe un regolare contratto di comodato d’uso gratuito del bene, divenendo titolare di un diritto di godimento e non del diritto di proprietà. In un momento socio economico non certo facile, l’ambizioso progetto consentirebbe di realizzare una sorta di cascina didattica, dove i padri potrebbero vivere gioiosi momenti di incontro e di svago insieme ai propri figli, prendersi cura dell’orto e degli animali da cortile. Un luogo immerso nella natura in cui cucinare, giocare, svolgere i compiti… in poche parole, crescere insieme. Naturalmente, l’associazione sarà tenuta a custodire e a conservare la casa/cascina con diligenza per tutto il tempo stabilito sul contratto, curando il terreno ed eseguendo, a proprie spese, tutti gli interventi necessari di ordinaria e straordinaria manutenzione. L’immobile sarà sempre pulito e ordinato, fresco d’estate e caldo d’inverno. E Il proprietario potrà, in qualsiasi momento e con il giusto preavviso, richiedere la restituzione dell’immobile, che sarà prontamente liberato. Per maggiori informazioni, contattare l’Associazione al 388/9544400, visionare il Sito www.papaseparatiasti.it oppure inviare una mail a info@papaseparatiasti.it