Situazioni critiche si sono riscontrate alla rete idrica nell’Astigiano in questi giorni a causa del gelo.

“Permane nel territorio astigiano una situazione di criticità – dice l’assessore provinciale Antonio Baudo, insieme al presidente dell’Autorità d’Ambito 5  Vincenzo Gerbi e ai tecnici – causata dal disgelo di impianti, con conseguenti rotture e situazioni di carenza idrica. I guasti sono causa di un anomalo e brusco aumento dei consumi idrici, accompagnati da una forte diminuzione dei livelli nei serbatoi e dalla diminuzione della pressione nella rete. La situazione più critica si è riscontrata nei comuni del Sud Astigiano. Le rotture hanno interessato in misura inferiore le reti pubbliche (in quanto situate in profondità e protette dal terreno e dal manto nevoso) ed in modo più significativo gli impianti privati, dove le condotte sono più superficiali o poste all’aperto e non adeguatamente coibentate”.
Le problematiche si sono evidenziate in modo più rilevante nelle seconde case o in aziende non attive, in cui il flusso idrico non continuo ha favorito l’estensione del gelo anche in profondità. Proprio per questo motivo le perdite non sono di facile individuazione. Ciò ha comportato l’interruzione del servizio idrico in alcune aree e in modo particolare negli edifici posti nelle zone più alte.
“Nel Sud Astigiano le problematiche hanno interessato, per una parte di abitato, i comuni di Nizza Monferrato, Montegrosso, Montaldo Scarampi, Castelnuovo Calcea, Vaglio Serra, Incisa Scapaccino Castelnuovo Belbo e Bruno, quasi tutte risolte o in fase di risoluzione. L’Acquedotto Valtiglione ha prontamente garantito il servizio alle case di riposo di Montaldo Scarampi (l’autobotte ASP è stata utilizzata da domenica) e Castelnuovo Calcea (l’autobotte è stata  reperita da Acquedotto Valtiglione). Domenica è stato attivato, come previsto da uno specifico accordo tra Regione Piemonte, Autorità d’Ambito e Società Consortile Servizi Idrici Astigiano Monferrato, il SIE (Servizio di fornitura in emergenza) tramite sacchetti confezionati presso gli impianti dell’Asti Servizi Pubblici di Località Bonoma di Cantarana. Circa 580 sacchetti sono stati messi a disposizione del comune di Nizza Monferrato, che ha provveduto a ritirarli con propri operatori della Protezione Civile. Lunedì mattina sono stati messi a disposizione i sacchetti per i comuni di Castelnuovo Belbo, Incisa Scapaccino, Montaldo Scarampi e Vaglio Serra.
Nel Nord Astigiano, in cui opera il Consorzio Comuni Acquedotto Monferrato, la situazione è sotto controllo e non si sono rilevati problemi importanti nella fornitura idrica. Si è riscontrato tuttavia un anomalo incremento di circa il 20% nei prelievi, dovuto alla situazione di disgelo delle tubature, che crea localmente casi di rottura agli impianti interni. Tale situazione viene contrastata attraverso un maggior prelievo dai pozzi, senza causare particolari disservizi all’utenza”.

“Nella città di Asti, dove il gestore della rete idrica è Asp, permane una situazione di pressione bassa nella rete cittadina, causata per la quasi totalità da rotture su impianti interni, che generano prelievi anomali sulla rete acquedottistica. Per far fronte a questa situazione, Asp ha attivato tutti i prelievi possibili sia dai pozzi di Cantarana che dalle fonti minori, ma è ancora in atto una situazione di pressione bassa, che genera disservizi ai piani alti delle abitazioni. Si prevede un graduale miglioramento della situazione, in corrispondenza alla risoluzione dei guasti agli impianti interni privati.
Anche nell’Ovest Astigiano, dove il gestore è l’Acquedotto della Piana, si assiste ad un aumento anomalo dei prelievi, causato dal disgelo che genera rotture sugli impianti interni. Si sopperisce all’anomalia dei consumi attraverso l’aumento dei prelievi, senza particolari disagi per l’utenza”.
Vincenzo Gerbi e Antonio Baudo segnalano: “la fattiva collaborazione della popolazione è indispensabile a superare celermente questa fase critica; invitiamo, pertanto, tutti i cittadini a verificare il proprio contatore, con particolare riferimento alle seconde case non abitate ed alle attività produttive, relativamente agli idranti antincendio, al fine di segnalare la presenza di consumi molto elevati e possibili situazioni di perdita idrica sulla rete interna”.
Le anomalie potranno essere comunicate prontamente al Gestore di riferimento si seguenti numeri di pronto intervento: Acquedotto Valtiglione 0141 – 532604, Acquedotto della Piana 0141-946609, ASP di Asti 0141–213931, 0141–434611, 0141–434719, Acquedotto del Monferrato 0141–91.11.91 e 800 91.55.52 (numero verde).