Sabato 9 maggio rientreranno dall’Abruzzo gli ultimi due dipendenti dell’Asl AT impegnati nel comune terremotato di Barisciano. Carmelo Zaccuri, medico del 118, è in servizio al posto medico avanzato, mentre il tecnico Piero Bonaldo segue la logistica.

Dai primi giorni dopo il sisma, sono stati complessivamente otto i dipendenti dell’Azienda sanitaria scesi a Barisciano e aggregati alla colonna della protezione civile regionale: fatta eccezione per Bonaldo, tutto il resto del personale appartiene al 118 (il direttore Rita Rossi, i medici Gianpiero Cuna, Elvira Colacino, Roberto Goslino, gli infermieri Paola Finotto, Nunzio D’Arma, Giulia Novo).

Un altro aiuto all’Abruzzo terremotato è venuto dall’Asl AT, attraverso il servizio veterinario (Area ispezione e controllo degli alimenti di origine animale), in collaborazione con la delegazione di Asti dell’Associazione nazionale vigili del fuoco in congedo “Volontariato e Protezione Civile”.

La scorsa settimana sono stati consegnati al Comune di San Pio delle Camere (circa 500 abitanti) 1250 chili di carne fresca di prima qualità offerta da allevamenti, macellerie, salumifici dell’Astigiano. Con gli agnolotti (un quintale) assicurati dalla Pro Loco di Santa Caterina, la barbera inviata da alcuni produttori, i dolci di una pasticceria costigliolese le famiglie terremotate hanno festeggiato la ricorrenza del 1° Maggio. Gli organizzatori della spedizione (per l’Asl Carlo Raschio e Renato Taretto, per l’Associazione dei vigili del fuoco in congedo Franco Sasso) hanno inoltre trovato le risorse per far fronte al viaggio: due i mezzi di trasporto utilizzati per consegnare gli alimenti.

Il gesto di solidarietà ha assunto un significato particolare: a distanza di quindici anni si sono voluti ringraziare i tanti volontari dell’Abruzzo che, in occasione dell’alluvione, intervennero numerosi, nel 1994, nell’Astigiano.