Novità nell’ambito della raccolta dei rifiuti nel Nord Ovest dell’Astigiano. L’Asp, l’azienda di servizio pubblico che curava la raccolta porta a porta, ha infatti perso la gara d’appalto. Gara aggiudicata dall’azienda privata di Trapani Agesp. In queste ore i 43 dipendenti a capo dell’Asp che effettuavano il servizio riceveranno delle informative di prelicenziamento. “Questo non significa che perderanno il posto di lavoro – hanno spiegato il presidente Giovanna Beccuti e l’amministratore delegato Paolo Golzio -. I dipendenti (otto dei quali assunti da aziende in subappalto all’Asp) verranno assorbiti dalla Agesp, come prevede il contratto nazionale in questi casi. Nessuna carenza anche per quanto riguarda la continuità del servizio che non subirà modifiche nelle modalità”. L’Asp, arrivata seconda nella gara che partiva da una base d’asta di 14 milioni e 500 mila euro,  ha comunque fatto ricorso al Tar, rivendicando questioni tecniche. L’udienza è stata fissata il 2 marzo. L’ente locale Cbra, Consorzio di bacino dei Rifiuti dell’Astigiano, ha affidato l’appalto da 48 mesi, all’azienda seguendo la procedura di massimo ribasso, ossia a quella che nel rapporto fra servizio offerto e costi, ha presentato un’offerta minore. L’Asp era titolare del servizio da cinque anni.