Un anno sabbatico per l’assedio di Canelli. L’edizione 2017 della manifestazione storica non ci sarà. La notizia era nell’aria già da tempo ma è stata confermata nell’ultimo consiglio comunale proprio dal sindaco Marco Gabusi. Così per la prima volta dopo 25 anni giugno perderà una delle sue manifestazioni di punta, non solo per la cittadina dello spumante ma per l’intero astigiano. Niente più rievocazione storiche, niente battaglie, niente stand enogastronomici e l’arrivederci al 2018 con un’edizione nuova e si spera nuovi finanziamenti. A far saltare l’ormai tradizionale appuntamento di inizio estate infatti problemi economici ma anche di scarsa affluenza. Nel 2016 è stata registrata l’edizione con meno presenze della storia dell’assedio con circa 4 mila ospiti. Qualche colpa è da imputarsi anche alla diminuzione dei figuranti passata dal migliaio dei tempi d’oro alle poche centinaia degli ultimi anni. Ma il gruppo storico continuerà a rappresentare Canelli nelle altre manifestazioni storiche sparse sul territorio astigiano e non solo. Una decisione che sottintende il voler puntare su altre manifestazioni turistiche come Canelli Città del Vino, in cartellone per l’ultimo week end di giugno.