Vinitaly1Mentre i dati attestano che il vino italiano continua ad avanzare sui mercati esteri, con un fatturato che cresce dell’1,4% rispetto al 2014, oltre seicento produttori piemontesi stanno allestendo gli stand del Vinitaly, la maggiore rassegna del settore , che si svolgerà a Verona dal 22 al 25 marzo. Gli espositori astigiani saranno 119, di cui 30 coordinati dalla Camera di Commercio nello spazio collettivo Regione – Unioncamere Piemonte (padiglione 10). Lunedì 23 alle 12 Asti presenterà al pubblico gli eventi nazionali del mese di maggio e di settembre. Nell’incontro dal titolo “Il vino, la storia, la cultura monferrina. Asti nell’anno dell’Expo” la Camera di Commercio presenterà la 43^ edizione del concorso enologico nazionale Premio Douja d’Or, il 49° Salone Nazionale di Vini Selezionati Douja d’Or e il 42° Festival delle Sagre Astigiane (11-20 settembre 2015). Il Comune di Asti presenterà Vinissage rassegna di vini biologici e biodinamici (23-24 maggio), la Convention Nazionale Città del Vino Expo2015 (22-26 maggio) e il Palio. Alle 13 il Consorzio di Tutela Vini d’Asti e del Monferrato racconterà alla stampa e al pubblico i suoi prossimi obiettivi per accendere i riflettori internazionali sul vino rosso simbolo dell’Astigiano e del Piemonte vinicolo. A dare voce alle molteplici sfumature di questa Docg sarà il Consorzio, con due performance che uniranno arte ed alta cucina: il monologo “Barbera d’Asti, una storia da raccontare”, realizzato da Federico Francesco Ferrero, vincitore di MasterChef Italia 2014, e  innovativi abbinamenti che racconteranno tutta la versatilità  del vino prodotto tra i saliscendi del Monferrato grazie alla creatività dello chef  Walter Ferretto, del ristorante stellato Il Cascinalenuovo  di Isola d’Asti. Tra gli stand, da non perdere un giro da Cascina Castlèt (Padiglione 10 stand F3) dove quest’anno si celebrano le 40 vendemmie del Passum. Compleanno importante anche a casa Bologna: la cantina Braida (Padiglione 10 stand H4)  festeggia i 30 anni di Bricco dell’Uccellone. Un racconto partecipato con le voci e gli aneddoti principali di questa trentennale storia si sta componendo sul sito www.braida.it e attraverso i canali social facebook.com/Braida di Giacomo Bologna e twitter.com/BraidaWine. Tutti possono prendervi parte ed esserne protagonisti attraverso i loro ricordi, le foto e le testimonianze sul Bricco dell’Uccellone (welcome@braida.it). Braida presenta anche un nuovo vino, il Grignolino Limonte. New entry anche in casa Cocchi (Padiglione 10 stand M2): la cantina di Cocconato propone un nuovo Alta Langa nella versione rigorosa del Pas Dosè. Cocchi arriva a Vinitaly sull’onda di successi importanti come il Vermouth Dry prodotto in collaborazione con il leggendario Hotel Savoy di Londra e l’elezione a miglior vino aromatizzato e miglior vermouth dolce dello Storico Vermouth di Torino nel Best Bartender’s Award. A inizio 2015 Cocchi ha conquistato un posto di rilievo nel World’s 50 Best Bars Brands Report, posizionandosi nel segmento degli aperitivi, in cima alla classifica dei top sellers tra Campari e Aperol. Per chi ama i vini naturali poi, Carussin di San Marzano Oliveto, a Vivit, presenterà “Completo”: “Sarà in formato da un litro – spiega Bruna Ferro-. E’ un vino da bere a bassa gradazione (11,5%). Ne produrremo 7-8 mila bottiglie. Useremo il tappo a vite”.