onavL’amore per il vino si costruisce con la conoscenza del prodotto e lo studio delle sue caratteristiche, ma anche imparando a servirlo e ad apprezzarlo, scoprendone la storia e la cultura. Sono quasi settanta gli Assaggiatori di Vino diplomati dell’annuale corso per Assaggiatori organizzato dalla sezione Onav astigiana. La cerimonia di consegna degli attestati si è svolta lunedì 14 aprile nella sede del al Museo Diocesano di San Giovanni  alla presenza  del presidente nazionale Onav Giorgio Calabrese, medico e docente di Nutrizione Umana dell’Università Cattolica di Piacenza e l’Università di Torino, del direttore generale Michele Alessandria e dei consiglieri Onav di Asti. Quest’anno gli incontri bisettimanali sono stati ospitati presso la sala-degustazione all’interno dell’Università di Asti, in piazzale De Andrè. Gli allievi, oltre a studiare le origini del vino, i vari metodi di coltivazione e le tecniche dell’assaggio, hanno imparato a bere con conoscenza e passione, ma soprattutto con responsabilità e moderazione. I nuovi assaggiatori, di cui la metà sono donne, hanno ricevuto il diploma dopo aver frequentato con grande impegno (e soddisfazione) il corso di tre mesi, in pratica 18 lezioni teoriche e pratiche, iniziato a gennaio, ed aver superato l’esame davanti ad una commissione nominata dalla sede nazionale Onav di Asti. “I corsisti – dichiara il delegato provinciale Giancarlo Sattanino – hanno partecipato attivamente alle tante iniziative che la sezione ha organizzato in questi mesi e manifestato grande interesse alle degustazioni settimanali, la visita a Vinitaly, le escursioni nelle vigne e presso le aziende enologiche,  il che significa che la vita sociale dell’Onav sta crescendo anche attraverso la capacità di coinvolgere un pubblico giovane” Altra significativa novità è stata la presenza, tra i corsisti, di due ragazzi diversamente abili dell’Albergo Etico che, in collaborazione con la Scuola Alberghiera e tramite il corso dell’Onav, hanno potuto completare la loro formazione enologica. Le lezioni, tenute da docenti Onav così come da esperti di enologia, hanno riguardato sia la tecnica enologica e viticola che la specifica legislazione del mondo del vino non trascurando, ovviamente, la parte pratica con la degustazione di oltre 70 vini  provenienti da tutta Italia. Dopo la conclusione del percorso formativo è previsto che gli assaggiatori coltivino le loro attitudini attraverso serate di studio, incontri, cene, degustazioni e viaggi didattici curati ed organizzati dall’Onav. Le prime serate di approfondimento saranno quelle dedicate alla conoscenza delle regole fondamentali per il corretto servizio del vino. I diplomati sono Massimiliano Accornero, Mattia Antoniazzi, Mirko Arione, Valentina Arione, Erika Baracco, Barbara Bianco, Marco Boero, Luca Borgogno, Barbara Bosia, Francesco Cavoto, Fabio Da Soghe, Giuseppe Di Rosa, Nicola Faletti, Agnese Fea, Claudio Ferrero, Sergio Filante, Alessandro Francioso, Nicoletta Gai, Chiara Gallino, Gianluca Gallino, Andrea Gambino, Ilaria Gambino, Serena Gillio, Giorgio Giovo, Francesco Giovo, Vissia Manenti, Donatella Marangon, Laura Marchisio, Beatrice Marengo, Simone Maschio, Giovanni Baldo Meo, Mattia Milani, Angela Mosso, Giulia Navarra, Antonello Novara, Carmela Pagnotta, Stella Palermitani, Valentina Palma, Ruzica Pazaver, Clara Penna, Elisa Pera, Nicoletta Pianta, Riccardo Stefano Poncino, Mary Ponte, Elena Porro, Luca Renesto, Lucia Rizzo, Mariella Rizzotti, Ernesto Giancarlo Rocca, Giacomo Rorer, Manuela Sacco, Martina Sacco, Luca Salamone, Daniela Silvestrin, Giorgio Sireus, Massimiliano Spasaro, Alessandro Stroscio, Corrado Taverna, Niccoò Vallese, Elena Viazzi e Giuliana Luigia Villa.