La profonda depressione ha fatto il suo ingresso sul Mediterraneo apportando le prime precipitazioni sul Piemonte.     Le precipitazioni registrate nelle ultime 12 ore sono deboli e diffuse con valori localmente moderati sulle zone pedemontane settentrionali e nord-occidentali, con quota delle nevicate tra i 600 e 800 m sui settori nord e 400-600 m sui settori meridionali. Gli apporti di neve fresca accumulata nelle ultime 24 ore sono intorno ai 30-35 cm sul settore settentrionale e 20-30 su quello occidentale e meridionale.     Il Centro funzionale comunica che permane l’allerta arancione per neve sul settore occidentale e sul Cuneese a causa degli ingenti quantitativi attesi dal pomeriggio, con quota delle nevicate intorno ai 400-500 m. Sono attesi apporti nevosi tra 80 e 100 cm di neve nelle prossime 24 ore sulle zone montane, con valori localmente superiori dalle Alpi Graie alle Alpi Liguri. Sulle pianure del cuneese si avranno fino a 30-40 cm di neve. Allerta gialla per pioggia sul resto del Piemonte ad eccezione della zona dello Scrivia. La quota delle nevicate sarà in aumento nella giornata di domani fino ai 1000-1100 metri, ma le precipitazioni saranno ovunque intense nella mattinata sulle zone pedemontane tra torinese e verbano, mentre dalle ore pomeridiane linteresseranno maggiormente le zone pedemontane di Torinese e Cuneese. La Protezione Civile regionale passa dalla fase operativa di attenzione alla fase operativa di preallerta, provvedendo all’apertura della sala operativa. Il Centro Funzionale Regionale continua a svolgere, per tutta la durata dell’evento, l’attività di previsione e monitoraggio dei fenomeni.  La neve potrà causare disagi alla viabilità con locali interruzioni nella fornitura dei servizi sul settore sudoccidentale del Piemonte, in particolare nelle aree montane.  Nelle aree interessate dalle nevicate, si raccomanda di limitare gli spostamenti e di prestare la massima prudenza nella guida di autoveicoli. La pioggia nella giornata di domani potrà determinare locali allagamenti e un incremento dei livelli dei rii minori. Si invita a consultare con attenzione le indicazioni sui comportamenti di prevenzione e di autoprotezione www.regione.piemonte.it/protezionecivile/index.php/allertamento/cosa-fare-in-caso-di-allerta I quantitativi di neve attesa determineranno un generale aumento del pericolo valanghe, che raggiungerà il grado 4 Forte ovunque nella giornata di domani. Si consiglia di seguire l’evoluzione degli eventi consultando gli aggiornamenti sui siti istituzionali www.regione.piemonte.it/protezionecivile e www.arpa.piemonte.it