ospedaleLa cardiologia del Massaia di Asti ha un nuovo direttore. E’ Marco Scaglione che raccoglie, dopo 5 anni, il testimone da Fiorenzo Gaita nella guida della prestigiosa struttura della cardiologia astigiana. Una nomina avvenuta a seguito di un bando di concorso. Il cardiologo astigiano lavora ormai da lungo tempo all’ospedale Massaia nel quale ha maturato l’esperienza attraverso costante formazione e aggiornamenti tecnico-scientifici. E’ lui stesso a raccontare la struttura attraverso i numeri della “produzione”: “La struttura di cardiologia si compone di: terapia intensiva, reparto, day hospital e ambulatori cardiologia interventistica. Quest’ultima si divide ancora in emodinamica, che gestisce le coronarografie e le angioplastiche, e il centro di elettrofisiologia che fa impianti di pacemaker, defibrillatori e ablazioni transcatetere per la cura delle aritmie.  In generale nella cardiologia astigiana si fanno 1.200 ricoveri anno tra terapia intensiva e degenza e circa 340 ricoveri in day hospital. Sono circa 10mila ciascuno le prestazioni per interni e per esterni e 2.500, infine, quelle per il pronto soccorso. Voglio ringraziare in modo non formale la direzione dell’Asl che ha voluto concludere un iter che ha portato ad una stabilità nella direzione della struttura che era richiesta da tempo- afferma -. Ed inoltre ringraziarla per il supporto volto a voler tenere alto il nome della cardiologia astigiana spingendoci e sostenendoci nell’opera di miglioramento delle capacità di fornire cure sempre al passo coi tempi restando un centro di riferimento ed eccellenza nazionale ed internazionale per la cura delle aritmie”. La cardiologia astigiana è una delle poche cardiologie italiane che è in grado di fornire una capacità di cura che copre tutto lo spettro delle patologie cardiache che sono consentite ad un ospedale senza cardiochirurgia. “A testimonianza di ciò – conclude Scaglione – il 65% dei pazienti trattati è di Asti e provincia, il restante 35% proviene dalla regione Piemonte e/o da tutte le altre regioni italiane”. Il Direttore generale dell’Asl At, Ida Grossi, esprime la propria soddisfazione per questa nomina: “Abbiamo messo in atto le indicazioni della riorganizzazione della rete ospedaliera. E’ uno dei primi elementi concreti che questa azienda vuole avviare con i nuovi piani aziendali da poco approvati dalla Regione. La sanità astigiana eroga servizi di ottimo livello e questo anche grazie alla professionalità e all’impegno di tutti gli operatori. La nomina di Scaglione alla direzione della struttura di cardiologia – conclude Ida Grossi –  è il segno concreto di questa alta professionalità”.