Una manciata di minuti e sapremo se l’informatizzazione degli esami di maturità, la vera novità di questa estate, funzionerà. Addio alle vecchie buste sigillate e blindatissime, le tracce delle due prove scritte comuni per tutti i 497.310 studenti, privatisti compresi  verranno svelate via web con un risparmio per lo Stato di 240 mila euro. Questa mattina l’appuntamento è con la prova di italiano, il caro vecchio tema, uguale in tutta Italia, mentre giovedì scatterà la seconda prova, specifica per ogni indirizzo di studio e lunedì prossimo sarà la volta del “quizzone”. Il tototracce tiene i giovani maturandi davanti allo schermo del computer da ieri sera, ma, per ora non si hanno ancora certezze. Potrebbero uscire Pascoli, D’Annunzion, Calvino e Primo Levi, ma anche Steve Jobs, il terremoto in Emilia Romagna e l’anniversario del naufragio del Titanic. Ci sarà anche spazio per l’attualità che potrebbe toccare la spinosa questione della discoccupazione giovanile. La suspance durerà ancora qualche minuti, maturità 2.0 permettendo.