gruppo tecnocasa2Nel primo semestre del 2015 le quotazioni delle abitazioni di Asti sono diminuite del 9,9% rispetto al semestre precedente. E’ il dato emerso dal convegno promosso dalla TecnoCasa. Gli investitori tornano ad acquistare in centro, chi si era trasferito in provincia prova a rientrare in città e nelle zone più periferiche della città si registra un aumento della domanda di soluzioni indipendenti. Nel centro città i prezzi più abbordabili stanno riavvicinando al mercato sia investitori alla ricerca di bilocali da mettere a reddito e su cui investire cifre medie di 30-50 mila euro sia acquirenti di prima casa indirizzati sui quattro locali a meno di 100 mila euro. A cercare casa sono persone di mezza età e giovani che stanno dimostrando la volontà di acquistare. Una delle zone più apprezzate dai potenziali acquirenti è quella che va da piazza Alfieri verso la zona nord (strada Fortino, via Silvio Pellico, via Baussano ): è vicina al centro della città ed offre immobili degli anni ’70-’80 che, in buono stato, hanno prezzi medi di 1000 euro al mq con punte di 2000 euro al mq. La parte del centro che va da corso Alla Vittoria fino alla Stazione ha un’ottima offerta di immobili acquistabili da 700 a 1000 euro al mq. La zona piace per la presenza dei servizi. Nelle zone più periferiche che si sviluppano intorno a via Tosto si registra una buona richiesta di soluzioni indipendenti, semindipendenti e di cascine, ricercate soprattutto da coloro che desiderano vivere in zone tranquille e verdi. Una soluzione bifamiliare con due appartamenti da 90 mq, oltre ai locali accessori (cantina, box ecc) si valuta intorno a 280-350 mila euro. Positivo il mercato delle locazioni che registra una buona domanda alimentata da coloro che non riescono ad acquistare. Vanno soprattutto i bilocali arredati, richiesti soprattutto da giovani coppie. I canoni di locazione sono di 250-350 euro al mese per un bilocale e 350-380 euro al mese per un trilocale. Nella zona occidentale di Asti si registra un mercato dinamico: giovani alla ricerca della prima casa e famiglie alla ricerca della casa migliorativa sono tornati ad acquistare. La maggioranza delle richieste si orienta su trilocali di 85 mq. Piacciono le zone dell’ex Maternità e di Parco Biberach, apprezzate per la qualità abitativa e per la presenza di questo importante polmone verde. Prevalgono i  condomini costruiti tra gli anni ’60 e gli anni ’80 che, in buone condizioni, hanno prezzi medi di 1300-1400 euro al mq. Una delle zone più esclusive della città è Collina Volta, zona residenziale che si è sviluppata nei primi anni 2000, dove è possibile acquistare appartamenti in condomini dalle ottime rifiniture, con giardino interno. Le quotazioni medie sono di 1900 euro al mq e c’è bassa offerta sul mercato. In posizione più periferica sorge il quartiere Torretta che include prevalentemente abitazioni ex Ina casa ed ex Atc, spesso senza ascensore e balcone, con prezzi molto competitivi e per questo motivo acquistate soprattutto da coloro che hanno una bassa disponibilità di spesa. Una soluzione di 100 mq si vende a prezzi medi di 75-80 mila euro. A circa un chilometro da Asti vicino all’uscita di ovest sorge il quartiere Palucco scelto da coloro che lavorano a Torino. In questa zona sono disponibili soprattutto villette di nuova costruzione, in classe A+, acquistabili a 1000-1200 euro al mq dopo essere state sottoposte ad attività di repricing. Piacciono anche la case in edilizia convenzionata costruite circa 10 anni fa nella zona di via Torchio, a sud della città. Sorgono presso il fiume Tanaro e sono state costruite secondo criteri costruttivi che riparano dai danni dovuti a possibili alluvioni. Il nuovo costa 1200 € al mq. Sul mercato delle locazioni i proprietari sono sempre più esigenti : cercano in affitto  immigrati e giovani con lavoro a tempo determinato e persone anziane che vivono in campagna e che in inverno prendono in locazione la casa in città. In aumento il ricorso al canone concordato. Un bilocale costa intono a 200 euro al mese. Nella zona di corso Alba e limitrofe si registrano particolari difficoltà nella vendita delle nuove costruzioni per le quali i proprietari richiedono prezzi troppo distanti dall’attuale capacità di spesa dei potenziali acquirenti. Difficile quindi l’incontro tra domanda ed offerta. Corso Alba sorge nella prima periferia della città: è una zona verde, tranquilla e servita che si caratterizza per la presenza di piccoli contesti condominiali che, allo stato originale, costano intorno a 900 euro al mq. La zona più centrale è quella che si sviluppa intorno a piazza Alfieri, piazza Statuto, piazza Roma e piazza San Secondo dove ci sono sia immobili del 1400 sia costruzioni più recenti degli anni ’70. Sono più richieste le prime tipologie dal momento che spesso hanno rifiniture di pregio e signorili. Meno domandate quelle anni ’70 per  la presenza di spese condominiali troppo elevate. Le prime hanno prezzi medi di 800-900 euro al mq se da ristrutturare completamente, 1600-1800 euro al mq se già ristrutturate. Continuano a piacere gli immobili situati nel quartiere di Bellavista che si è sviluppato nel corso degli ultimi cinque  anni e che si caratterizza per la presenza di nuove costruzioni che hanno quotazioni medie di 1600- 1800 euro al mq. Sul mercato delle locazioni si registra la presenza di numerosi immigrati che cercano immobili in affitto, oltre a giovani alla prima esperienza fuori casa o coppie in procinto di sposarsi. Per un bilocale si spendono mediamente 250 euro al mese. Sul mercato delle compravendite si muovono prevalentemente giovani che hanno il capitale e persone che vivono in provincia e che desiderano avere un appoggio in città. In diminuzione la domanda di abitazioni nelle campagne intorno da Asti. La tendenza è quella di tornare in città, soprattutto da parte di persone intorno a 60-70 anni che negli anni addietro si erano spostate  in campagna per acquistare case indipendenti con terreno. Con l’avanzare dell’età preferiscono vivere in zone più servite. Questo fenomeno si registra in paesi quali Sessant, Serravalle di Asti, Palucco , Quarto e Castello di Annone.