Nei giorni scorsi a Costigliole d’Asti, nella “Comunità delle Colline Tra Langa e Monferrato ”, ente capofila del progetto Museo Diffuso Astigiano. si è tenuta una riunione generale tra i soggetti aderenti al progetto e i tecnici regionali. Finalità della riunione è stata quella di fare il punto reale della situazione sull’aggiornamento progettuale definitivo alla luce della ulteriore più recente rimodulazione (2013) del contributo regionale, passato dai 6 milioni di euro nel 2010, agli attuali 2,4 milioni di euro (oltre al cofinanziamento del 10 % da parte dei Comuni interessati).
Alla riunione convocata da Borriero, presidente della Comunità Collinare “Tra Langa e Monferrato”, sono intervenuti rappresentanti dei 13 Comuni aderenti al progetto che hanno potuto incontrare i dirigenti regionali del settore “programmazione negoziata” Facco, Picarreta e Bordi resisi disponibili per un confronto operativo davvero proficuo.
I tecnici regionali, ai quali va la nostra più sincera gratitudine per la loro costante disponibilità, hanno potuto confrontarsi con gli amministratori presenti e prendere atto della situazione, progettuale ed amministrativa, del MU.D.A. il cui avanzato stato di attuazione consentirà di predisporre finalmente, entro la prima metà dell’anno in corso, specifico accordo di programma Regione/Comuni attivabile subito dopo per l’erogazione dei fondi, sulla base degli stati di avanzamento dei lavori programmati .
In un periodo per gli enti locali caratterizzato da estrema scarsità di risorse destinabili agli investimenti, MU.D.A., pur ridimensionato in termini finanziari, rappresenta un’opportunità davvero preziosa da cogliere per un importante contributo alla valorizzazione turistica integrata del sud astigiano, cuore territoriale della candidatura UNESCO, che ha nel Moscato d’Asti e nella Barbera d’Asti le produzioni viti vinicole più tradizionali ed eccellenti.
