I vecchi ambulatori dell’Asl di via Orfanotrofio diventeranno una casa di riposo. Asl e Comune di Asti hanno raggiunto un accordo per liberare l’immobile dagli occupanti abusivi e cederlo a un imprenditore che intende realizzare una residenza sanitaria assistenziale.L’intervento consentirà di riqualificare il rione San Silvestro e ridare dignità alle famiglie.

Social housing in viale Pilone. Le famiglie che dovrannno lasciare l’immobile potranno infatti trovare una prima accoglienza nella nuova struttura di Social housing che l’amministratore realizzerà in viale Pilone, ristrutturando la palazzina uffici dell’ex macello.

Sarà una struttura moderna, sicuramente più dignitosa dell’attuale sistemazione abusiva, con cucine e servizi in comune. Non si tratterà quindi di alloggi stabili, precisano dal Comune, poiché non consentito a chi ha occupato abusivamente un immobile di scavalgare le graduatorie delle case popolari.

Legalità e dignità delle persone. L’intervento realizzato in viale Pilone è uno stumento che il Comune intende utilizzare per affrontare finalmente il problema dei numerosi immobili che negli anni passati sono stati occupati abusivamente e quindi ripristinare la legalità in contesti che tra l’altro vedono le famiglie abitare in grave degrado igienico e sanitario.

Alleanza Comune – Asl. Per realizzare il Social housing di viale Pilone il Comune ha messo a bilancio una cifra di circa 370.000 euro, che però sarà solo per un terzo a carico dell’amministrazione cittadina. Un terzo della spesa (circa 125 mila euro) sarà infatti coperta dagli oneri di urbanizzazione che pagherà l’operatore che realizzerà la Casa di Riposo in via Orfanotrofio e altrettanto sara stanziato dall’Asl.

L’azienda sanitaria a fronte di questo contributo economico, si riserverà alcuni spazi all’interno del Social housing per aprire degli ambulatori che serviranno a garantire un presidio nella zona est della Città.

I tempi. L’intervento di viale Pilone è in corso di progettazione e si prevede che all’inizio dell’anno possa essere acceso il mutuo e bandita la gara di appalto per completare i lavori in autunno.