Nasce il primo festival astigiano del Tanaro. L’appuntamento sarà dal 4 al 6 settembre a Cerro per “Tanaro è…”. Sottotitolo: festival del fiume e   della vita che gli gira intorno.   Promossa dal Comune e ideata dall’Associazione culturale Comunica, la manifestazione alternerà   per due giorni e mezzo appuntamenti dedicati ad ambiente, teatro, fotografia, sport, yoga,   animazione per bambini, un singolare pic nic tra il verde, un (vero) matrimonio celebrato in riva al   Tanaro e tanto altro. “Intorno a queste iniziative – spiega il sindaco Mauro Malaga – si svolgerà l’evento principale:   l’inaugurazione della nuova area naturalistica nata nell’area golenale del fiume dopo un accurato   progetto di recupero e riqualificazione ambientale da parte del Comune di Cerro grazie a un   finanziamento della Regione assegnato attraverso il Piano di sviluppo rurale. Si tratta di un   ambiente suggestivo tra le acque correnti del fiume, quelle stagnanti della lanca e grandi alberi.   Nella macchia verde si sviluppano percorsi per camminatori (uno attrezzato per non vedenti) e   ciclisti, mentre sulla passerella tibetana si camminerà tra le piante. Punti di osservazione   consentiranno incontri ravvicinati con l’airone cinerino, il martin pescatore, la nitticora e molti altri   uccelli diurni e notturni”.   Più in generale l’iniziativa, che ha l’ambizione di non limitarsi alla sola edizione del 2015, punta a   diffondere la cultura del fiume e dell’ambiente, recuperando memorie e favorendo la frequentazione   del Lungofiume Tanaro. Da qui il sottotitolo della manifestazione: festival del fiume e della vita che   gli gira intorno.  Altro obiettivo di Cerro, che ha da sempre uno stretto rapporto con il corso d’acqua: “Aprire i nostri   confini – dice Malaga – a esperienze di fruizione e miglioramento ambientale maturate in altre città   per scambiare e mettere a confronto idee e progetti futuri: anche questo succederà a ‘Tanaro è…’ E   poi costruire, in prospettiva, un collegamento non episodico con i centri rivieraschi del Tanaro   astigiani, cuneesi e alessandrini”.   Il programma del festival, organizzato in collaborazione con Comunità Collinare Via Fulvia,   Colline del mare e Aree Protette Astigiane, sarà presentato nel dettaglio a fine agosto.