SONY DSCNell’ambito della passeggiata “Ulisse sulle colline”, ospitata nella riserva naturale della Val Sarmassa, sabato 24 maggio l’Ente di Gestione delle Aree Protette Astigiane animerà la prima “conta” al Bricco dei Tre Vescovi con la presentazione di quattro quaderni scientifici compresi nella ricca produzione editoriale promossa in dieci anni.

L’appuntamento è per le 15.30. Dopo il saluto del presidente Felice Musto, gli autori converseranno con la giornalista Laura Nosenzo.

Luca Biddau, ornitologo, in “Un naturalista nel Sureste del Nicaragua” racconta, attraverso i suoi vari viaggi di studio, il ruolo della cooperazione piemontese per far conoscere e conservare la foresta tropicale.

Si rivolge direttamente agli scolari la naturalista Cristina Terzolo, il cui “Il diario della foresta” è  un’originale proposta educativa per parlare di biodiversità e multiculturalità.

L’appassionante lavoro su tre piccoli corsi d’acqua, compresi nel parco di Rocchetta Tanaro e nella riserva naturale di Valleandona, viene documentato nel “Manuale per il riconoscimento dei principali gruppi di macroinvertebrati bentonici fluviali”: con Tiziano Bo, biologo ricercatore all’Università del Piemonte Orientale, si parlerà anche del gambero di fiume, prezioso indicatore biologico. Del quaderno scientifico è coautore Francesco Ravetti, guardiaparco, responsabile del Centro di Educazione Ambientale dell’Ente.

Infine il paleontologo Piero Damarco, curatore del Museo Paleontologico di Asti, presenterà “La formazione di un territorio”, storia geo-paleontologica del nostro ambito. Il volume contiene riferimenti agli eccezionali ritrovamenti di grandi cetacei (balene, delfini) conservati negli spazi del Michelerio.

Durante l’incontro sarà messa in esposizione una parte della produzione editoriale, mentre lo scultore Renato Milano esporrà alcune opere in legno.

Il Bricco dei Tre Vescovi sarà raggiungibile con il bus navetta (ritrovo alle 14.30 alla Cantina Sociale di Vinchio-Vaglio Serra). “Ulisse sulle colline” è organizzata dall’Associazione culturale Davide Lajolo con Ente di Gestione delle Aree Protette Astigiane, Cantina di Vinchio-Vaglio Serra, Comuni di Vinchio e Vaglio Serra, Parco culturale Piemonte Paesaggio Umano.