In Valle Belbo e precisamente nei comuni di Nizza Monferrato, Calamandrana e Canelli è allo studio un progetto per creare energia dal fotovoltaico e dalle biomasse. L’iniziativa è partita da una ricerca dell’agenzia di sviluppo lavoro “Lamoro” (Langhe – Monferrato – Roero), studio finanziato dalla Regione Piemonte.
La necessità di avere energia a costi inferiori a quelli attuali è sentita in particolare da 3380 aziende  di cui il 93% è rappresentato da aziende radicate sul territorio (con sede legale ed unità locali presenti nell’area dei tre comuni). Di questi 1441 a Canelli,  1583 a Nizza e 356 a Calamandrana.
Da un primo sondaggio fatto con lo studio del progetto risulta che 30 aziende della zona hanno  un potenziale di 692 lavoratori con una media per azienda di 24 operai.
Delle 30 aziende ben 27 acquistano energia dall’estero e solo tre  la producono in casa. Dallo studio compiuto dalla “LAMORO” emerge che l’80 per cento delle imprese non sono disponibili a consorziarsi perchè preferiscono non rinunciare alla propria autonomia. Il progetto di portare energia alternativa per tutti nella zona per ridurre i costi è anche allo studio dalle amministrazioni comunali e dovrebbe dare risultati positivi entro breve tempo.