AIDOSono circa 55oo nell’Astigiano le persone iscritte all’AIDO (Associazione Italiana Donatori Organi) presieduta daPietro Fenoglio. Ogni anno in Italia dovrebbero essere eseguiti almeno 2.400 trapianti di rene, 600 di cuore e 600 di fegato. Diffondere la cultura della donazione degli organi è una finalità importante per poter curare o salvare delle vite umane. Il trapianto è l’unica vera cura per tutte quelle gravi ed irreversibili insufficienze della funzione renale, cardiaca, epatica, polmonare e pancreatica. Nel caso delle malattie renali, ad esempio la funzione perduta dai reni può in parte essere sostituita con mezzi artificiali (dialisi) e farmacologici. Tuttavia questo comporta gravi disagi al paziente, una scarsa qualità di vita ed alti oneri sociali per la sua assistenza. La sede astigiana dell’associazio esi trova a Canelli in via Robino 110 (telefono 0141 971463, email aidoasti@libero.it). Anche all’Urp dell’Asl Asti, aperto dal lunedì al venerdì (dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e dalle ore 13.30 alle ore 15.30, telefono 0141 486552 e 486553 email urp@asl.at.it) è presente lo sportello donazioni organi, dove è possibile acquisire informazioni e sottoscrivere i moduli di dichiarazione di volontà alla donazione di organi e tessuti. Sono disponibili sul sito internet dell’azienda sanitaria informazioni utili sull’argomento con la possibilità di scaricare il modulo di donazione. Al 10 gennaio 2013 (fonte Ministero della Salute) risultano iscritte 9.935 persone in lista d’attesa, 1.319.866 cittadini hanno espresso il loro consenso alla donazione di organi: mediante registrazione presso le ASL, 4.019 registrate presso i comuni e 1.200.261 all’Aido. Un trapianto è un’occasione di vita, un modo per dare un’opportunità a chi altrimenti, sarebbe condannato alla malattia o alla morte. La solidarietà è un impegno morale per tutti, ben vengano da parte dei cittadini questi gesti d’amore verso il prossimo.