Le precipitazioni nevose, iniziate sui rilievi occidentali dal tardo pomeriggio di ieri, domenica 10 febbraio, ed estese al resto della regione nella notte, hanno fatto registrare 30-40 cm   di neve fresca sui settori meridionali, con massimi di 50-60 cm sulle Alpi Marittime orientali, mentre sui restanti settori alpini i quantitativi sono stati sensibilmente minori; in pianura sono caduti 20cm sull’astigiano, 10-15cm tra Cuneese e Torinese e 5 cm sulle pianure a nord del Po. Le nevicate attualmente in atto continueranno ad interessare la regione per l’intera giornata. Nelle prossime ore i picchi più intensi si registreranno su zone montane e pedemontane comprese tra Alpi Marittime e Appennino, Langhe e basso Monferrato. I venti moderati sulle pianure orientali e da moderati a forti su Alpi Liguri ed Appennino aumentano i disagi su queste zone. I quantitativi di neve attesi varieranno tra 10-20 cm sul settore settentrionale della regione e 20-30 cm su pianure e fasce collinari di Cuneese, Astigiano ed Alessandrino. Dal pomeriggio odierno e per le prossime 36-48 ore su Alpi Marittime orientali e Alpi Liguri non sono da escludersi valanghe con possibili locali problemi alla viabilità. Le nevicate sono attese in attenuazione sul settore occidentale della regione a partire dalla serata odierna continuando debolmente fino alla mattinata di martedì. Le precipitazioni saranno a carattere nevoso fino alle ore prima dell’alba su tutta la regione, successivamente la quota della nevicate è attesa in rialzo nel Cuneese e nelle pianure a nord del Po attestandosi a quote collinari. Dalle ore centrali di martedì rapido e netto miglioramento delle condizioni meteorologiche. Al momento non sono segnalate situazioni di particolare criticità su tutta la regione.