angela mottaHo appreso stamattina che l’Asl di Asti ha rescisso unilateralmente il contratto con la ditta appaltatrice dei lavori per la costruzione del Presidio ospedaliero della Valle Belbo. Pertanto, stamattina in aula, durante la seduta del Consiglio, ho chiesto  all’Assessore competente di riferire con urgenza sulla questione. Nel 2008 venne siglato un accordo di programma tra Regione e Comune di Nizza per la realizzazione dell’opera. La mancanza dei fondi ha modificato completamente la situazione. Il contratto di appalto del 30 aprile 2009 ha perso il proprio vigore a seguito della mancanza (entro il 31 dicembre 2014) dei finanziamenti necessari al completamento globale dell’opera. Alla luce di tutto ciò vorremmo sapere se si ritiene di poter portare a termine quanto previsto per non pregiudicare l’opera. A tal proposito chiederò, inoltre, ai sensi dello statuto regionale, di istituire una commissione di indagine per appurare le responsabilità delle decisioni sbagliate prese in merito alla scelta del terreno e alla mancanza di copertura finanziaria, e quale sia il futuro dell’ospedale.