Un passaggio incessante di utenti ha decretato, questa mattina, il successo della Giornata mondiale del rene al Cardinal Massaia. Il punto sanitario e informativo ha funzionato a pieno ritmo dalle 8.30 alle 11.30: insieme alla dirigente del reparto, Fulvia Caligaris, la caposala Vilma Aresca e l’infermiera Loredana Duretto. Un utile supporto è venuto dai volontari dell’Aned (Associazione nazionale emodializzati e trapiantati) Rosa Bettina Formato, referente locale e in cura alla Dialisi del Massaia, e Carlo Gambetta, trapiantato.
La misurazione gratuita della pressione arteriosa (utile a scoprire in tempo una nefropatia e, spesso, a prevenirla) ha coinvolto complessivamente 185 utenti, di tutte le età: dai giovani ventenni agli ultra80enni. Moltissime le donne, da sempre particolarmente sensibilizzate al tema della prevenzione. Anche alcune signore straniere (rumene e marocchine) hanno chiesto di essere controllate.
E poi molti consigli o suggerimenti per “smontare” piccoli o grandi timori.
Dialoghi e consigli si sono sprecati tra il personale sanitario e l’utenza. La caposala Vilma Aresca a una ventenne: “La sua pressione non è bassa. Bene ha fatto il suo medico di famiglia a consigliarle una visita all’ambulatorio sull’ipertensione. Ci vada al più presto”.
Il primario Fulvia Caligaris a una trentenne: “Se i suoi genitori sono ipertesi, per lei è importante, a scopo preventivo, avere uno stile di vita corretto: mangi in modo equilibrato e faccia attività fisica”.
L’infermiera Loredana Duretto: ”Signora, se ha la pressione alta faccia a meno del sale. E poi, mi raccomando: niente salumi e formaggi!”.
Durante la giornata, che a livello nazionale è stata promossa dalla Società italiana di nefrologia e dalla Fondazione italiana del rene, si sono sottoposti ai controlli anche numerosi operatori sanitari. La sorpresa della giornata è venuta dall’ex primario di Nefrologia Ercole Biamino, che si è presentato a metà mattina in ospedale accolto con affetto dal personale. Poi, anche per lui la misurazione della pressione e il responso: “Stai bene, sei promosso a pieni voti!”.