PALAZZO ALFIERI“E’ la volta buona che sfatiamo la maledizione di Palazzo Alfieri ed entro la fine dell’anno riapriamo davvero la casa natale del trageda astigiano”: così il sindaco Fabrizio Brignolo commenta l’accelerazione data nelle ultime due settimane alla ristrutturazione dell’edificio. L’ultimo tassello ieri pomeriggio, quando la Giunta ha approvato il progetto definitivo degli allestimenti interni (mobili, arredi, pannelli informativi tradizionali e multimediali, etc.): un investimento di 518.000 euro finanziato con i fondi europei e regionali del PISU, che dovranno essere spesi a pena di decadenza entro novembre. Quindici giorni fa il passaggio più importante: è stato consegnato il cantiere all’impresa che ha vinto l’appalto per completare la ristrutturazione edilizia del fabbricato: opere impiantistiche e strutturali per 655.000 euro. L’impresa appaltatrice è la ditta astigiana CS Costruzioni s.r.l. di  frazione Sessant che, sotto la guida del direttore dei lavori arch. Roberto Nivolo (coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione arch. Sonia Bigando) avrà, secondo il capitolato, 120  giorni per completare le opere. La scadenza è quindi prevista per fine giugno: giusto in tempo per consentire la realizzazione entro novembre degli allestimenti del museo deliberati ieri dalla Giunta. Anche l’opera edilizia è finanziata in gran parte dai fondi europei e regionali acquisiti dal Comune di Asti con il progetto Pisu ed è cofinanziata in parte con fondi propri del Comune e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti. “Grazie al progetto approvato ieri, che verrà immediatamente messo a gara per poter iniziare i lavori in estate, ripristinando con gli arredi originali, gli apparati decorativi, i dipinti, le ricche collezioni di costumi, i bozzetti e i modellini di scenografie, verrà ricreata all’interno del Palazzo quella teatralità tanto cara all’Alfieri e saranno quindi finalmente visitabili la Casa Natale del Poeta, il Museo, la Biblioteca e degli Archivi del Centro Studi Alfieriano” ha spiegato Brignolo.