Il vescovo di Asti Francesco Ravinale ha festeggiato i 50 anni di ordinazione presbiterale con una celebrazione eucaristica vvenuta venerdì 23 in Cattedrale. Una festa resa ancora più importante dalla lettera scritta per l’occasione dal santo Padre. Papa Francesco ha voluto ricordare questo importante anniversario con un messaggio personale.

“Venerabile Fratello Francesco Guido Ravinale – Vescovo di Asti Volentieri desideriamo esprimere la nostra benevolenza a Te, Venerabile Fratello, che distinguendoti per zelo apostolico, buoni costumi, virtù e obbedienza, celebrerai il prossimo 25 giugno il giubileo aureo di ordinazione presbiterale. Con questa lettera Ti manifestiamo dunque la nostra personale gratitudine per il Tuo lungo ministero. Rallegrandoci infatti per questa felice circostanza, eleviamo il nostro grandissimo ringraziamento al Signore per il dono della Sua misericordia che in Te si è realizzato. Misericordia con la quale il Signore, nel guidare il suo popolo, si serve dell’umile zelo dei sacerdoti, rendendoci pertanto dispensatori dei divini misteri, perché con il nostro servizio e la nostra vita in Cristo procuriamo a tutti la gloria e la crescita spirituale. Di conseguenza, ricordando il Tuo lungo servizio pastorale svolto per il bene del gregge del Signore, ci è gradito onorare il Tuo fervore pastorale e il proficuo servizio prestato prima con sollecitudine presso la Diocesi di Biella, ed ora la premurosa opera profusa nella Diocesi di Asti e specialmente rivolta alla comunità da accompagnare insegnando ai fedeli i piani e la volontà del Signore. Nel Tuo ministero pertanto vediamo l’instancabile testimonianza di un presbiterato vissuto nello Spirito di Cristo in unità di parole e opere e fedele ai principi della Dottrina evangelica, e dalla cura per le pecore di Cristo buon (Pastore), cogliamo il senso profondo, da te condiviso, della fatica dell’ufficio sacerdotale, come vero educatore che nella fede sempre rivolge il potere spirituale che gli deriva dall’ordinazione all’opera di edificazione degli altri. Venerabile Fratello, Noi dunque preghiamo Dio ardentemente, che rendendo gioiosissimo il giorno del Tuo giubileo, Ti protegga costantemente con la sua grazia e, istruisca sempre coloro che hai ristorato con Cristo, pane vivo, secondo l’insegnamento di Cristo maestro, nella via della salvezza affinché imparino la verità evangelica e la pratichino nella carità, custodendo fedelmente la dottrina e distinguendosi per buoni costumi. Desideriamo infine che Ti accompagni la nostra benedizione apostolica che Ti doniamo, da estendere ai diletti figli e figlie del gregge di Asti, a tutti quelli che prenderanno parte alla celebrazione del giubileo, a coloro che hai cari nel cuore, ai quali chiediamo di pregare perché possiamo adempiere diligentemente e sapientemente ai gravosi oneri del ministero petrino”.