MANIFESTAZIONE ALBANESI - GAZZETTA D'ASTIErano un centinaio sabato i cittadini di origine albanese che manifestavano davanti alla prefettura “per rivendicare il loro diritto a partecipare alla vita politica della città” contro le voci che hanno considerato la loro presenza come inquinante, rispetto al congresso del Partito Democratico. L’annuncio della manifestazione era arrivato venerdì. La comunità albanese è ad Asti dai primi anni 90 e conta oggi circa 7000 persone. “Non sono persone che possono essere “portate a votare” come ha scritto con mancanza di rispetto un dirigente del Pd, ma vogliono partecipare alla vita pubblica della nostra provincia”, hanno spiegato i rappresentanti della comunità. “Com’è noto – si legge in un loro comunicato – due cittadini di origine albanese erano candidati nelle liste del Pd che fanno riferimento all’area Renzi e gli avversari hanno sollevato il caso del gran numero di nuovi iscritti, ottenendo la sospensione del congresso astigiano da parte della commissione regionale”. Una delegazione è stata ricevuta dal prefetto Faloni e dal sindaco Fabrizio Brignolo che hanno assicurato la disponibilità delle istituzioni a prevenire ogni forma di discriminazione. Il servizio per la Gazzetta d’Asti è di Roberto Signorini.