giovanna quaglia “In un momento difficile come quello attuale vogliamo puntare l’attenzione su iniziative concrete, che possono incidere positivamente sulla conciliazione dei tempi e favorire la permanenza delle donne nel mercato del lavoro”: è la dichiarazione rilasciata dall’assessore al Bilancio e Pari opportunità della Regione Piemonte, Giovanna Quaglia, in occasione della Giornata internazionale delle Donne. “Con il progetto Insieme a Papà, realizzato dall’assessorato alle Pari Opportunità in collaborazione con l’Inps grazie alle risorse del Dipartimento Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, oggi 120 neopapà in Piemonte hanno deciso di occuparsi del proprio figlio/a nei primi mesi di vita, consentendo alle mamme di rientrare al lavoro – aggiunge Quaglia – E proprio all’importanza dell’occupazione femminile la Regione Piemonte dedica la Giornata dell’8 marzo con l’auspicio che, grazie al sostegno delle istituzioni, siano sempre più numerose le coppie che decidono di condividere le responsabilità genitoriali, impedendo alle donne di dover scegliere tra la famiglia o il lavoro”. “Senza dimenticare la piaga della violenza contro le donne – aggiunge l’assessore – su cui la Regione mantiene il proprio impegno e l’attenzione alta (vedi le azioni in campo). Vogliamo rilanciare il tema del sostegno all’occupazione femminile, a fronte di dati Istat piuttosto sconfortanti in Italia, secondo cui in Italia sono 800 mila le donne, 1300 in Piemonte, licenziate o in condizione di dover lasciare il lavoro a causa della gravidanza. Un numero che ci richiama all’esigenza di fare qualcosa di concreto per evitare alle madri questa scelta”. Il Piemonte si è distinto a livello nazionale con il progetto Insieme a papà – missione possibile che prevede un contributo aggiuntivo di 400 euro mensili ai padri che usufruiscono del congedo parentale erogato dall’Inps. “Dopo il successo dell’iniziativa, che è stata recentemente prorogata fino al 31 marzo 2014 – aggiunge l’assessore alle Pari opportunità – la Regione ha deciso di ampliare il raggio di azione, rivolgendosi ai padri che partecipano ai corsi di accompagnamento alla nascita organizzati dalle Aziende sanitarie piemontesi”. Contestualmente all’incentivo economico per la fruizione del congedo, nel corso del 2013 sarà esteso su tutti il territorio regionale anche il progetto “Condividiamo con i papà”, nato da una iniziativa delle Consigliere di Parità del Piemonte: prevede l’introduzione di specifiche sezioni all’interno dei corsi pre-parto, tenute da esperti ai futuri padri, in orari a loro favorevoli, con l’illustrazione della normativa sui congedi parentali, azioni di sensibilizzazione alla condivisione delle responsabilità genitoriali e presentazione del progetto regionale Insieme a papà.