Il persistere e l’intensificarsi delle precipitazioni nel corso di questo pomeriggio e della notte, in particolare nei settori alpini occidentali, determinerà nella giornata di domani il passaggio ad un’allerta rossa  nelle zone alpine e prealpine occidentali dalle Valli Orco, di Lanzo, Susa, Chisone, Pellice fino alla Valle Po. In queste aree saranno possibili esondazioni dei corsi d’acqua e diffusi fenomeni franosi. L’allerta arancione è estesa alle pianure e alla collina torinese. Sempre a partire da domani sarà meno critica la situazione delle Valli Toce e Scrivia che passeranno ad un livello di criticità ordinaria (allerta gialla). Al momento sul territorio piemontese non si segnalano particolari difficoltà Da questa mattina alle 6, la Protezione civile della Regione Piemonte ha disposto l’apertura h. 24 della propria Sala operativa regionale di corso Marche 79 a Torino, per monitorare costantemente l’evolversi dei fenomeni e coordinare gli eventuali interventi. Sono state aperte anche le Sale operative provinciali di Alessandria e Biella e quella della città metropolitana di Torino. Si invitano i cittadini a mantenere comportamenti responsabili, in particolare limitando gli spostamenti ed evitando attività e stazionamenti in prossimità dei corsi d’acqua. Si consiglia inoltre di seguire l’evolversi della situazione idrometeorologica e le ricadute sul territorio e della Protezione civile  attraverso i siti istituzionali:   http://www.regione.piemonte.it/protezionecivile/ https://www.arpa.piemonte.it