NIDI MANGIATOIE PASSERANO MARMORITOPASSERANO MARMORITO – Sabato 10 alle 14 nel Borgo Storico di Frazione Schierano (Comune di Passerano Marmorito )si terrà un breve corso teorico e pratico di inserimento di nidi artificiali e di mangiatoie invernali per la piccola avifauna locale. Il corso sarà tenuto da esperti della sezione astigiana della Lipu e cercherà di dare informazione su come aiutare e soccorrere dalle difficoltà invernali numerose specie nidificanti e di sverno nel territorio e nella scelta migliore dei luoghi dove potere installare nidi e mangiatoie artificiali. L’area in cui si svolgerà  il corso è il versante di un antico sentiero storico diretto a Vezzolano recentemente  recuperato ai fini ambientali e paesaggistici da parte del Comune di Passerano Marmorito. Grazie all’intervento economico  per l’acquisto dei materiali della Compagnia di San Paolo,  al contributo in opere dirette ricevuto dall’assessorato all’Ambiente  della Provincia di Asti e dagli operai forestali della Regione Piemonte sono state completate nell’estate le opere necessarie al ripristino ambientale di tutta l’area. La progettazione dell’intervento prevede un corretto inserimento dell’opera di recupero del versante nel paesaggio e nell’ambiente. Per raggiungere questi obiettivi è stato indetto un bando di progettazione su tecniche di ingegneria naturalistica che ha visto la partecipazione di numerosi progettisti da tutta Italia e che è stato patrocinato dalla Provincia di Asti e dall’Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano. Il progetto vincitore dello studio Emmequdro di Buttigliera d’Asti è stato premiato da una commissione giudicatrice composta da esperti in materie ambientali di associazioni quali LIPU e Terra Gente Boschi e Memorie oltre che rappresentanti tecnico operativi designati dal Comune, dalla Amministrazione Provinciale e dalla Regione Piemonte. L’intervento prevede l’inserimento nell’opera di specie di piante e di siepi locali che forniscano oltre all’aspetto migliorativo dell’inserimento dell’opera nel contesto paesaggistico  particolare del luogo una risposta alle esigenze di riparo e di nutrimento della piccola avifauna locale che in Piemonte anno dopo anno si riscontra in netto calo a causa di cause della pressione antropica. I vivai Pronatura di San Giuliano Milanese hanno fornito il materiale vegetale (siepi e piante) che saranno messi a dimora, mentre Fiorella Gilli dell’omonimo vivaio di Fraz.Savi di Villanova d’Asti ha fornito la sua esperienza in materia di impatto paesaggistico delle specie floreali scelte. L’appuntamento è rivolto a tutti gli amanti del verde, del gardening oltre che agli appassionati di avifauna. “Sarà particolarmente gradita la partecipazione di scolaresche e delle famiglie per riuscire ad allargare alle nuove  generazioni questo hobby che nei paesi nordici è ampiamente utilizzato per aiutare gli animali selvatici durante i periodi  invernali” spiegano gli organizzatori.