Il presidente della Regione Piemonte Roberto Cota, insieme all’assessore al Paesaggio Giovanna Quaglia e a Roberto Cerrato, Presidente dell’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato hanno presentato ieri a Roma, presso la sede nazionale di Unioncamere, il progetto di Candidatura  UNESCO de “I Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte”. All’incontro erano presenti Ferruccio Dardanello, Presidente di Unioncamere, oltre ai rappresentanti delle Province di Asti, Alessandria e Cuneo.    La presentazione è stata l’occasione per illustrare nel dettaglio l’eccezionalità dell’area individuata per la Candidatura e le novità del percorso di preparazione che la Regione Piemonte, l’Associazione, le Province di Asti, Alessandria e Cuneo, in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali stanno seguendo in vista dei sopralluoghi che saranno effettuati dall’ICOMOS nel corso del 2013, ai fini del responso previsto nell’estate del 2014.   “Il progetto di candidatura UNESCO dei territori di Langhe-Roero e Monferrato – ha detto Roberto Cota – rappresenta un passaggio fondamentale per la nostra Regione. Il territorio oggetto di candidatura è  del resto veramente un ‘unicum ’, con peculiarità straordinarie sia sotto il profilo paesaggistico, che per quanto riguarda la cultura, la tradizione contadina e l’enogastronomia tipica piemontese. Come Presidente della Regione sono orgoglioso del percorso sin qui fatto per arrivare al conseguimento del prestigioso riconoscimento e sono fiducioso su una positiva conclusione di questo lavoro. La bellezza e l’unicità di Langhe-Roero e Monferrato devono essere considerati un patrimonio mondiale e come tali promossi e tutelati”. ”Già nei prossimi giorni – ha aggiunto l’assessore Quaglia – è previsto un appuntamento importante in occasione della riunione del Comitato Unesco in Cambogia, a cui parteciperanno i  rappresentanti dell’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato. E’ stato inoltre rinnovato il sito www.paesaggivitivinicoli.it , con nuove sezioni dedicate alla Candidatura e con la possibilità di sostenerla virtualmente: un modo per coinvolgere i cittadini piemontesi in prima persona su un  progetto così  ambizioso e importante”.   Il sito è articolato in tre sezioni principali, sia in lingua italiana che inglese: la prima descrive le sei componenti del sito seriale: “La Langa del Barolo”, “Il Castello di Grinzane Cavour”, “Le Colline del Barbaresco”, “Nizza Monferrato e il Barbera”, “Canelli e l’Asti spumante”, “Il Monferrato degli Infernot”, la seconda  illustra i valori sottesi alla candidatura e la terza descrive il ruolo e i compiti dell’Associazione per il patrimonio vitivinicolo di Langhe-Roero e Monferrato appositamente costituita per sostenere la candidatura. Una novità è costituita dalla sezione “Sostieni la Candidatura”, con cui gli utenti potranno mettersi in contatto con le strutture e ricevere informazioni e aggiornamenti costanti sugli sviluppi del progetto e su tutte le attività in corso sul territorio. Agli iscritti sarà inviato anche l’attestato ufficiale di “Sostenitore”.