Il Consiglio comunale Ivrea nella seduta del 13 luglio scorso  ha approvato un ordine del giorno che invita il Consiglio regionale del Piemonte a provvedere al più presto alla nomina del garante regionale delle persone sottoposte misure restrittive della libertà personale (Legge regionale 28/2009). L’ordine del giorno è stato inviato al presidente della Giunta regionale, al presidente del Consiglio regionale e a tutti i capigruppo consiliari.
Il presidente del gruppo Progett’Azione in Consiglio regionale Angelo Burzi, che aveva sottoscritto la proposta di legge numero 94 del 2006, ha assicurato il suo impegno a far sì che l’ordine del giorno trovi adeguata attenzione da parte del Consiglio regionale. “È senz’altro vero – ha dichiarato Burzi – che il livello di civiltà di un popolo si misura anche dalla condizione delle sue carceri: oggi la situazione è per molti versi drammatica e richiede un intervento consapevole da parte dei legislatori, a ogni livello. Credo che il Piemonte, dando attuazione alla legge istitutiva del garante regionale delle carceri, possa contribuire in modo sostanziale a migliorare a ridurre il danno all’interno dei 13 carceri piemontesi – ha concluso Burzi – nell’interesse non solo della popolazione  carceraria ma di tutta la collettività”.