alpiniGli alpini astigiani, accompagnati dal sindaco Fabrizio Brignolo dal rappresentante dal Provincia Vincenzo Calvo e dal Presidente della regione Sergio Chiamparino hanno chiuso la filata dell’Adunata nazionale degli Alpini a L’Aquila con lo striscione “arrivederci ad Asti”. All’atto del l’ammainabandiera il presidente della Sezione Abruzzi dell’Ana ha consegnato al presidente della sezione di Asti Adriano Blengio la stecca che verrà tenuta nella nostra Città fino all’adunata del 2016. In mattinata il Generale Graziano ha voluto sfilare con gli astigiani. In mattinata, il Generale Graziano, Capo di stato maggiore della Difesa, la più alta autorità militare del Paese, ha voluto sfilare con gli alpini astigiani durante il primo percorso compiuto dagli alpini astigiani, che, come vuole la tradizione hanno dapprima percorso il tracciato con il raggruppamento del Piemonte, prima di ritornare a fondo sfilata per chiuderà con lo striscione dell'”arrivederci”. Il Generale Graziano ha sfilato a fianco del sindaco Fabrizio Brignolo, del consigliere Vincenzo Calvo che rappresentava la Provincia di Asti, del Presidente della sezione di Asti dell’Ana Adriano Blengio e del consigliere nazionale Ana, Fabrizio Pighin. Dietro i gonfaloni del Comune e della Provincia di Asti, al vessillo della sezione e ai gagliardetti dei gruppi della provincia hanno sfilato quasi cinquecento alpini astigiani. La rappresentanza astigiana è stata applauditissima dalla folla assiepata per le strade della Città che si sta risollevando dal terremoto e molti salutavano annunciando la propria presenza nella nostra Città per l’adunata nazionale del prossimo anno. L’incontro con il ministro Pinotti e il sindaco Cialente. Durante la manifestazione il sindaco Brignolo e il consigliere Calvo hanno anche incontrato il Ministro della Difesa Roberta Pinotti e il sindaco di l’Aquila Massimo Cialente, cui hanno espresso la solidarietà per il dramma del terremoto, ancora visibile nelle condizioni del centro storico della Città e con cui si sono confrontati sulle problematiche organizzative dell’Adunata che l’anno prossimo toccherà ad Asti. L’adunata nazionale del 2016. La prima sfida per la Città di Asti è sicuramente quella di organizzare una manifestazione così impegnativa in un tempo di ristrettezze economiche. “Gli astigiani ci riusciranno, dimostrando come sempre di saper superare ogni difficoltà, ma soprattutto dovranno saper sfruttare questo evento come definitivo lancio nazionale della Città di Asti come Città  turistica, nel cuore del patrimonio Unesco” ha commentato il sindaco Fabrizio Brignolo.