Una squadra di nove assessori, come cavalli al canapo, pronti a lavorare a impegnarsi per la città. Un paragone con il mondo paliofilo leitmotiv dei prossimi cinque anni da sindaco di Asti di Maurizio Rasero. Il primo cittadino pochi minuti fa ha svelato la sua squadra: nove assessori appunto, alcuni under 35 anni e quattro donne (in base alle quote rosa, legge su cui il neo sindaco ha polemizzato). Pochissime le sorprese rispetto a quanto era trapelato questa mattina. Molti i professionisti a cui sono state affidate cariche specifiche, alcuni tecnici, altri politici navigati con una solida esperienza alle spalle. Ecco la squadra. Renato Berzano, noto commercialista astigiano secondo nelle preferenza della lista “Maurizio Rasero sindaco”, sarà assessore al Bilancio e al Personale. Mariangela Cotto (già consigliere regionale), avrà i Servizi Sociali il Volontariato e la Sanità, merito della sua esperienza in materia. Mario Bovino (primo con400 voti in Forza Italia) sarà assessore operativo ai Lavori Pubblici (ossia manutenzione, arredo urbano, verde) e allo Sport. In questo senso sarà affiancato da un pool di tecnici di fiducia di Rasero. Stefania Morra, tecnico della Provincia, assessore alle Infrastrutture, Edilizia Scolastica e Patrimonio “Farà la parte dei lavori pubblici più progettuale grazie alla sua esperienza maturata sul campo”. Gianfraco Imerito, medico e uomo politico di grande esperienza con alle spalle il lavoro in due precedenti amministrazioni è assessore alla Cultura, all’Università, ai Servizi Demografici e all’Urp. “L’università è un settore su cui punteremo molto, un vero valore aggiunto per la città. Abbiamo in ballo progetti con il Cus di Torino”, ha precisato il neo sindaco. Loretta Bologna, seconda con 350 voti nel Movimento Civico Galvagno è il nuovo assessore ai Fondi Europeo, all’Unesco, al Turismo, ai Gemellaggi e alla Pubblica Istruzione. “Sul versante della ricerca dei fondi europei vogliamo lavorare cercando di avere un filo diretto con L’Europa e non basandoci più solo sul filone dei contributi regionali”, ha precisato il neo sindaco. Elisa Pietragalla, la più giovane della giunta, 25 anni, la prima esclusa dal consiglio comunale per la lista Giovani Astigiani sarà assessore a Politiche Giovanili, Manifestazioni e Pari Opportunità.
“Per alcuni settori abbiamo deciso di puntare su persone più vicine come fascia d’età, naturalmente data la poca esperienza verranno affiancate da tecnici validi, ma su Elisa puntiamo molto”, parola di Rasero. Il segretario provinciale della Lega Nord Andrea Giaccone avrà l’urbanistica, l’edilizia privata, la polizia municipale, i sistemi informativi e la sicurezza.
“Proprio la sicurezza è stato un cavallo di battaglia della Lega in questa campagna elettorale e la sicurezza sarà una nostra priorità come Giunta”, ha precisato Rasero. Vicesindaco Marcello Coppo leader astigiano di Fratelli d’Italia che ha ottenuto anche gli assessorati al Commercio e alle Attività Produttive, Agricoltura, Territorio, Ambiente, Trasporti, Legalità e Trasparenza e Affari Legali. Molte le deleghe che verranno assegnate ancora nei prossimi giorni, come quella al Palio. La prima riunione della Giunta si terrà domani, mentre venerdì 14 ci sarà il primo consiglio comunale. Non si sbilancia invece sul nuovo presidente del consiglio comunale, dato da tutti come Giovanni Boccia. “Sarà il consiglio stesso a decidere”. “Tengo a precisare che sarà un sindaco 24 ore su 24, sette giorni su sette. Sarò a disposizione di Asti e degli astigiani ma non lo faccio per lavoro. Per questo ho rinunciato allo stipendio di sindaco. Mi sono da vicepresidente della Camera di Commercio, uscirò dalla giunta della Confcommercio e nelle prossime settimane mi occuperò anche della mia carica vicepresidente della Cassa Risparmio”, precisa il sindaco. Assessore senza portafogli anche Mariangela Cotto. “Questo denaro risparmiato verrà investito sul sociale – ha sottolineato il neo sindaco – creando borse lavoro e donazioni alla Mensa Sociale”.