Ad Asti abbiamo la Festa del regalo riciclato, un osservatorio privilegiato per capire, di anno in anno, quali siano i regali di Natale meno graditi. Per tutti gli altri, il Codacons ha stilato una singolare (e forse utile?) classifica: quella dei regali che in questo 2012 non sono piaciuti agli italiani e che, con tutta probabilità, saranno donati a qualcun altro alla prima occasione utile.

Al primo posto i soprammobili, che non sappiamo più dove mettere. Al secondo posto i soggetti natalizi, dalle candele profumate alle tovaglie, dalle presine agli strofinacci, dai sottobicchieri ai portatovaglioli, considerati decisamente inutili, visto che si usano una volta all’anno e ne abbiamo già a bizzeffe. In terza posizione  profumi e dopobarba. Difficile, infatti, azzeccare la fragranza preferita da una persona. Al quarto posto, foulard, guanti e sciarpe: “I foulard e i guanti – spiegano da Codacons – non sono indossati così frequentemente, altrimenti potrebbero anche piacere. Di sciarpe, invece, ne abbiamo fin troppe”. Al quinto posto panettoni e pandori (i prodotti alimentari sono molto graditi, ma dopo aver ricevuto il quarto panettone non possiamo che riciclarlo). Seguono le cravatte, troppo personali per indovinare il gusto, portafogli e cinture, i libri, che non abbiamo tempo di leggere, e i pigiami. Chiudono la classifica casalinghi vari, sui quali le risposte sono assai variabili: se da un lato, infatti,  sono molto graditi quelli utili, come gli utensili per la cucina – a meno che non si tratti di un doppione – non ne possiamo più di coppette e tazzine per il caffè, che abbondano nei pensili degli italiani.