“Entro marzo daremo attuazione in Piemonte al piano di cronicità nazionale. E’ ora di affrontare i temi della cronicità in modo sistematico, mettendo insieme le grandi eccellenze della sanità piemontese con una rete di assistenza sul territorio: non possiamo lasciare sole le famiglie al di fuori degli ospedali”. Lo ha annunciato  l’assessore alla Sanità Antonio Saitta inaugurando alla Città della Salute il Centro di riferimento regionale per la malattia di Parkinson diretto dal professor Leonardo Lopiano, alla presenza dei vertici dell’azienda sanitaria e del presidente dell’associazione Amici parkinsoniani Piemonte Pier Giorgio Gili.   Il Piano nazionale cronicità prevede proprio l’istituzione di centri altamente specializzati per la cura di malattie come il Parkinson. “Su questo punto il Piemonte è all’avanguardia nazionale” ha detto Saitta. Il nuovo Centro di riferimento, istituito in via ufficiale da una delibera approvata lunedì scorso dalla Giunta regionale, avrà l’obiettivo di ottimizzare il percorso diagnostico e migliorare la sinergia con gli ambulatori, offrendo un servizio migliore a pazienti e famiglie. Verrà affiancato da una vera rete regionale che si occuperà della presa in carico delle persone in tutte le fasi della malattia.   “Come coordinatore di tutti gli assessori alla Sanità d’Italia – aggiunge Saitta – sono orgoglioso di eccellenze come la Città della Salute e la nascita di questo Centro non è che un riconoscimento per l’attività svolta in questi anni. Adesso però intendiamo rendere uniforme la qualità dei servizi su tutto il territorio regionale, con l’obiettivo di dare più sicurezze e più certezze ai nostri pazienti”.